martedì 3 giugno 2014

Il resoconto dell'ALL STAR GAME


ALL STAR GAME 2014

 In occasione dell’All star game 2014 la partita della Promozione diventa una Supercoppa per i Club vincenti (o meglio piazzati) nei 4 gironi. Due delle squadre neo-promosse danno la loro disponibilità (Tradate nel girone B e Corbetta nel girone D) mentre per quanto riguarda il girone C non v’è disponibilità per l‘Osds impegnato a Cesenatico per cui viene sostituito da una mista basata su Carnate e Pio X supportata da un paio di elementi del Seregno. Per il girone A impossibile pensare alle prime due classificate (Asola e Promoserio) visto che la sera prima erano impegnate nella bella promozione mentre altre squadre del girone per motivi diversi (matrimonio di Cipelletti per il Pici, auguroni!) e mancanza di effettive sono costrette a declinare l’invito.

Si parte quindi con tre squadre partecipanti che si sfidano in sei partite da 10 minuti che valgono tre punti in classifica ciascuna. In caso di parità al 10° minuto viene previsto un supplementare di 1 minuto (partendo con contesa) col Golden Basket (chi segna per primo vince), in caso di ulteriore pareggio si tirano 3 liberi a testa in alternanza, infine se dopo i tre tirati è ancora pareggio si va ad oltranza con  uno per parte fino a dispareggiare. I punti assegnati per ogni gara sono tre per ogni gara vinta nei 10 minuti e due per la vittoria ai supplementari/liberi, la squadra sconfitta ai supplementari/liberi ha un punto.


La supercoppa la vince la migliore nella classifica finale.
 

 Fatte le doverose premesse ecco come è andata. Per la prima gara si sfidano il girone B (Tradate) ed il girone D (Corbetta). Gara che parte con le milanesi scatenati che scappano sull’ 8 a 0. Le varesine sono un diesel ma grazie all’attivissima Santoro (la Saintbull) che imbrocca due triple recuperano terreno nella seconda parte del mini-match e riescono ad operare il sorpasso negli ultimi secondi della gara andando a vincere 13 a 12 aggiudicandosi i primi 3 punti per la gioia di coach Testoni (per gli amici El Krapun). I tabellini dicono:

Sportlandia Tradate: Santoro 6, Vismara, Viviani e Volpe 2, Gottardello 1, Argentieri, Carcano, Colletto, Lotto, e Quaglia 0. All. Testoni
CBC Corbetta: Bonfanti 4, Agosti, Cantone, Carrettoni e Restelli 2, Baraterio, Bronzuto, Cattaneo, Franchi, Galli, Gini e Marchetti 0. All. Pastorello.

 

 La seconda gara vede in campo la perdente della prima (Corbetta) opposta al Carnate, gara che si dipana sotto l’egida di Chiara Bonfanti che domina vicino a canestro e porta a casa 10 punti (anche una tripla) portando le sue ad appaiare in classifica Tradate grazie al 18-9 finale. Carnate gioca un tempo un po’ titubante e si ritrova solo a quota zero. I tabellini dico

CBC Corbetta: Bonfanti 10, Agosti, Cantone, Franchi e Restelli 2, Baraterio, Bronzuto, Cattaneo, Carrettoni, Galli, Gini e Marchetti 0.
Carnate: Bitetto 4, Bilardo 3, Porta 2, Sesana, Colombo, Guzzon, Foletti, Carù, De Teffè, Guidi e Pensabene 0. All. Brembilla

 
 A questo punto  mancava lo scontro Carnate-Tradate per chiudere il girone d’andata con le brianzole già costrette a far punti per non rimanere tagliate fuori. Le rosse carnatesi sembrano un’altra squadra e trascinate da Sesana e Foletti partono subito benissimo, ancora una volta Tradate è lenta ad entrare in gas ma il duo Santoro-Vismara pian piano recupera terreno fino al pareggio sulla sirena. Si va così al mini-overtime che decide dopo nemmeno 20” Ale Carù con un canestro da fuori. E’ il golden basket del 16-14 che regala la vittoria alle sue per una classifica che vede Tradate a 4 punti, Corbetta a 3 e Carnate a 2. I tabellini:

Carnate: Sesana e  Foletti 5, Guzzon 3, Carù 2, Colombo 1, Bitetto, Bilardo, Porta, De Teffè, Guidi e Pensabene 0.
Sportlandia Tradate: Vismara 6, Santoro 5, Colletto 2, Carcano 1, Viviani,Volpe , Gottardello, Argentieri, Lotto e Quaglia 0.

 
Si va così giro di ritorno con subito Tradate-Corbetta che ha tanto della gara decisiva. Per le milanesi la protagonista è sempre l’ex Vittuone-Usmate Kia Bonfanti che sotto sa farsi valere benissimo per un copione simile ai primi 10 minuti: Corbetta in fuga e Tradate ad inseguire, stavolta però è la nostra NeferFox (Egizia Volpe) a trasformarsi in Nembo Kid: parte con due liberi, fa un numero e mette una tripla per 7 punti pesantissimi nell’economia del 17 a 16 finale dopo una gara tiratissima che regala altri tre punti alle varesine che volano a 7 punti contro i 3 di Corbetta ed i 2 di Carnate. Insomma due gare vinte facile di uno dalle frecce tricolori tradatesi. Ma ecco i tabellini:

Sportlandia Tradate: Volpe 7, Santoro 4, Viviani 3, Lotto 2, Carcano 1, Vismara, Argentieri, Gottardello, Colletto, Lotto, e Quaglia 0.
CBC Corbetta: Bonfanti 7, Bronzuto Cantone, Carrettoni e Restelli 2, Agosti 1, Baraterio, Cattaneo, Franchi, Galli, Gini e Marchetti 0.

 La seconda gara di ritorno costringeva Carnate a fare punti contro Corbetta per potersela giocare nell’ultima gara con le varesine. Il match però non ha storia, le assatanate alto-milanesi trascinate dal duo Bonfanti-Cantone (l’elvetica pareva la sorellina del 2000 fresca campionessa regionale under 15) mettono subito alle corde le brianzole che alla fine cedono nettamente 21 a 9 (solo due effettive a segno) regalando la prima Promo-cup a Tradate che osserva in tribuna. Ecco i tabellini:

CBC Corbetta: Bonfanti 8, Cantone 7, Restelli 4, Franchi 2, Agosti, Baraterio, Bronzuto, Cattaneo, Carrettoni, Galli, Gini e Marchetti 0.
Carnate: Bilardo 5, Carù 4, Bitetto, Porta, Sesana, Colombo, Guzzon, Foletti, De Teffè, Guidi e Pensabene 0.

 
Pleonastica dunque l’ultima gara che Tradate per non saper ne leggere ne scrivere porta ancora a casa anche se con un solo punto di vantaggio: 13 a 12. La classifica finale vede così a 10 punti Tradate, a 6 Corbetta ed a 2 Carnate. Bonfanti con 29 punti è la miglior marcatrice (Santoro ne fa 18, Volpe e Sesana 11) ed anche la miglior giocatrice del torneo portandosi a casa Targa e Panta-pergamena. Gli ultimi tabellini:

Carnate: Sesana 6, Bilardo e Foletti 3, Guzzon , Carù, Colombo, Bitetto, Porta, De Teffè, Guidi e Pensabene 0.
Sportlandia Tradate: Viviani 4, Santoro 3, Volpe , Gottardello e Vismara 2, Carcano, Colletto, Argentieri, Lotto e Quaglia 0.

 
UNDER 18

Terminata la Promo-cup era la volta delle Under 18 che se la vedevano con la prima delle due squadre americane, quella denominata Usa Aist STAR. Come sempre il livello tecnico di queste squadre americane è sconosciuto a priori ed è sul campo che si scoprono le carte. Purtroppo per le nostre giovani la scoperta è dura, le universitarie avversarie sono più grandi di età (e pazienza…) ma purtroppo sono anche molto più dotate fisicamente soprattutto nelle due pivot Mesaris e Boag. Le due lunghe sono quasi il doppio (in larghezza) delle nostre che, ovviamente, le patiscono non poco sotto canestro tanto che è un soliloquio delle due immarcabili per le nostre. Negli altri ruoli le nostre tengono botta senza troppi problemi ma vicino a canestro è una mattanza. Per le lombarde arrivano ottime cose da Carrara (Albino) che prova almeno ad opporsi fisicamente e che trova dei bei spunti in attacco. Bene anche Rossi (Biassono) che piazza tre triple e Parmesani (Lodi) che, una volta passato lo spavento iniziale, si da un gran da fare e trova due o tre spunti pregevoli. Come detto contro le due lunghe non c’è partita visto che segnano 45 punti in due (più della metà del fatturato offensivo americano) ma alla fine i nostri quasi 50 punti li facciamo… finisce 49-84 e per le nostre (Carrara MVP della gara) è stato fatto davvero il massimo. Ma ecco i tabellini:

 Under 18 Lombardia: D’Ambrosio Veronica (96 Lodi) 4, Rossi Laura (97 Biassono) 11, Younga Beatrice (97 Cantù) 0, Perini Giada (98 Sanga) 1, Carrara Alice (97 Albino) 15, Parmesani Francesca (98 Lodi) 8, Tibè Angelica (96 Como) 3. Rossini Ludovica (97 Pro Patria), 2, Pusca Irene (98 Idea Sport) 3, Frigerio Gaia (98 Costa) 2. All. Aramini (Biassono)
Aist Star USA: Boag 24, Mesaris 21, Kriesel Bigler 10, Sly e Robertson 6, Davis e Gervais 5, Spirka 4, Peck 2, Tate e Fluehr 1, Kelly 0. All. Williamson

 
SERIE B

L’ultima gara della prima giornata vedeva entrare in campo la rappresentativa della nostra serie B opposta all’altra squadra americana. Stavolta la lunga grossa e difficile da contenere era una sola (Cochran), ma in compenso un paio di ali/pivot erano atleticamente e fisicamente niente male, a cominciare da tale Gracia Alonso di chiare origini ispaniche. Con lei anche tale Heyden per cui capite bene che con due con nomi così dare la birra a tutti non è particolarmente difficile. Le nostre però non si demoralizzano ed iniziano con grande personalità con le piccole Rossi e Pozzi molto attive, ma a fare la differenza è Mistò che fa il diavolo a quattro e ci consente di chiudere perfino avanti la prima frazione segnando 24 punti! Quasi da non credere. I problemi sono però ancora una volta sotto canestro dove Cochran è incontenibile, ci prova “Doc” Contu ma fa subito tre falli, si arrangia Reggiani e dà una mano anche l’esperta Debattista dall’alto dei suoi tanti anni di battaglie sui campi. L’Highlander (classe ’62 ed una miriade di squadre girate in Lombardia Costa compreso) è commuovente per impegno e dedizione e fa il possibile ma ben presto la fisicità di Alonso e Cochran indirizza la gara con un buon vantaggio Usa già all’intervallo.

Le nostre comunque non si abbattono e continuano a lottare, Mistò pare imprendibile (alla fine sarà MVP della gara) ed anche Rossi fa il suo, anche Contu rientra rinfrancata e trova un paio di numeri dei suoi. Il vantaggio ospite si cristallizza sulla ventina fino al 99 a 75 finale che è comunque un buon risultato vista la consistenza delle avversarie. Si finisce con qualche livido di troppo ma soddisfatti. Ma ecco i tabellini:

Serie B Lombardia: Contu Paola (Qsa MI) 9, Rossi Roberta (Villasanta) 2, Debattista Paola (Qsa MI) 1, Volpi Sara (Cantù) 3, Pozzi Cristina (Mariano Comense) 11, Tricarico Deborah (Vittuone) 6, Reggiani Martina (Usmate) 6. Rossi Chiara (Cucciago) 13, Mistò Francesca (Como) 24, Barenghi Benedetta (Vittuone) 0. All. Paletti (Canegrate) e Dell’oro (Mariano Comense)
Aist Stripes USA: Alonso 24, Cochran 22, Heyden 14, Montgomery e Ciba 8, Tomashko 7, Lindsay 6, Mc Clain 4, Newson e Woodward 3, Fougerousse 0.

 
SERIE C

Il lunedì festivo (che ha visto come aperitivo l’amichevole mattutina delle 2001 lombarde con le 98/2002 locali) iniziava con la sfida tra i due gironi della C. Il buon Tia Botti reduce dall’interzona U15 con il Nord Varese (purtroppo eliminato mentre Costa, Sesto e Biassono accedono alle finali nazionali) era chiamato a fronteggiare i coach di Lodi e Brixia coalizzati e vincenti del girone Est così come Idea Sport ai play-off. Per non lasciarlo troppo solo quanto meno gli si concede un “infiltrata” e Vale Gariboldi di Idea Sport va a fare la sua “quinta colonna”.

La gara parte frizzante con l’attivissima Laura Galli a mettere a segno sei punti quasi filati, per tener botta il girone A deve metterci tutta la classe di Marcolini ed il fisico di Ladini ma è un’inusuale tripla di Da Ros a limitare i danni sulla prima sirena (17-21). Un po’ meglio va il secondo periodo per la squadra del girone A grazie sempre a Marcolini a cui da una mano Giosuè. Mattatrice del periodo è però la sondriese Ale Gavazzi che partita di rincorsa mette a segno ben 8 punti e, coadivata dalla brava Galbiati, permette alle sue di tenere il vantaggio alla sirena dell’intervallo: 36 a 33.

Alla ripresa del gioco sembrano tarantolate le guardie del girone B, vanno a segno Zaffaroni, Zucchi e la giovane e promettente garbagnatese Lucille Serra che fa valere il suo atletismo. Calano un po’ le più fisicate del girone ed il buon Tia Botti riesce col ritmo ad accaparrarsi un primo buon margine che si concretizza nel 50 a 42 della terza sirena.

Ci si attende la riscossa del girone A nell’ultimo periodo ma è a sola Marcolini a cercare di tener su la baracca (8 punti), di contro le avverse vanno come razzi, soprattutto la bressese Sartori (la 95 Opsa sarà MVP della gara) che da furetto scatenato qual è porta  a casa la bellezza di 10 punti con un paio di numeri da applausi. Il girone A sotto la sua spinta cede di schianto e si chiude con un 78 a 58 fin troppo pesante nei confronti del Girone A che ha mollato i pappafichi solo nel finale. I tabellini:

Girone A: D’Ambrosio Veronica (Lodi) 5, Ferrario Marta (Futura MI) 2, Giosuè Camilla (Crema) 4, Ladini Giulia Sofia (Melzo) 6, Marcolini Laura (Brixia BS) 16, Bassani Sara (Trescore B.) 6, Da Ros Mara (Cavallino P.) 12. Riccò Chiara (Sustinente) 4, Manzoni Roberta (Melzo) 2, Senna Giulia (Lodi) 0. All. Cremonesi (Lodi) e Zanardi (Brixia BS)
Girone B: Zaffaroni Ilaria (Cerro M.) 10, Serra Lucille (Garbagnate) 6,  Gavazzi Alessandra (Sondrio) 14, Galbiati Maria (Varedo) 8, Zucchi Alessandra (Vimercate) 4. Sartori Chiara (Opsa Bresso) 12, Bonalumi Cristina (Robbiano) 0, Cavaleri Alessia (Legnano) 7, Galli Laura (Vertemate) 10, Gregori Regina (Monza) 2, Gariboldi Valentina (Idea Sport) 5. All. Botti (Gavirate)


UNDER 20

 Finita la C tornavano in campo le americane dell’Aist Star che nel frattempo (purtroppo) non avevano lasciato in albergo le lunghe Boag e Megaris, stavolta però due anni di differenza permettevano alle italiane di schierare il trio Bona-Cagner-Pontiggia un po’ più consistente sotto canestro. In realtà la cosa non si nota nel primo quarto dove le americane fanno il bello e cattivo tempo con le solite Boag (11) e Mesaris (6) che trascinano le compagne al 24-9. Unica a capirci qualcosa per le italiane è l’enfant du pays Longoni che limita i danni. I due coach riescono però a scuotere le nostre che nel secondo quarto prendono coraggio e vanno (parzialmente) alla riscossa riuscendo a vincere il quarto (22-19). La prima a dare grandi segni di risveglio è la sestese Franci Cassani (tre triple) ed a seguire è ancora Longoni a perfezionare la mini-rimonta “santificata” dalla tripla della Celerina albinese sulla sirena. Si va così al riposo sul 31-43 ma le nostre paiono davvero rinfrancate. In realtà le sopracitate lunghe nostre riescono a limitare Boag e Meseris, peccato che Fluehr ci punisca tre volte dai 6.75 vanificando un po’ gli sforzi lombardi. Stà però venendo fuori un bel match.

Match che diventa ancora più avvincente nel terzo periodo dove le nostre sono ancora più sul pezzo, parte Longoni con una tripla e poi si accoda Cagner con 5 punti filati peccato che Sly vanifichi il tutto con due triple e le lunghe tornino  a farsi minacciosi sotto canestro. Il quarto però lo vinciamo lo stesso (23 a 22) chiudendo alla terza sirena con un gap decisamente accettabile, se non fosse per gli 8 punti (pure una tripla) di Mesaris saremmo belli come il sole…

Si va così per il quarto finale, oltre a sbattersi in difesa Giulia Bona mette anche un paio di canestri importanti, Celeri mette una tripla e Giosuè fa un paio di canestri, il tutto però non basta a fermare la forza della natura Mesaris che si guadagna liberi e fa vedere come, nonostante la stazza, sia capace di palleggiare e tirare da tre (segnando). L’ultimo quarto lo perdiamo di 7 (23-16) ma ce la giochiamo bene finendo sconfitti 70-88 frutto più che altro di un primo quarto un po’ intalpato. Tra le singole piace assai Longoni che vince l’MVP ma anche Cassani e Bona si mettono in mostra andando in doppia cifra. Ottimo il lavoro di Celeri in regia ed il sacrificio difensivo di tutte. Ma ecco i tabellini:

 Under 20 Lombardia: Meroni Giulia (94 Mariano Comense) 4, Cagner Camilla (94 Carugate) 5, Malchiodi Giulia Nikla (95 Vittuone) 6, Frigerio Francesca (95 Biassono) 0, Bassani Silvia (94 Costa) 17, Pontiggia Sara (94 Cosio V.) 4, Serra Lucille (95 Garbagnate) 2. Celeri Irene (95 Albino) 10, Cassani Francesca (95 Geas Sesto) 12, Bona Giulia (94 Broni) 11, Giosuè Camilla (96 Crema). All. Visconti (Crema) e Penna (Bk Stars)
Aist Star USA: Mesaris 25, Boag 23, Fluehr 13, Kriesel Bigler 8, Sly 6, Kelly e Gervais 4, Robertson e Spirka 2, Davis, Peck e Tate 0. All. Williamson.

 
SERIE A

 L’ultima gara era ovviamente il clou della manifestazione e vedeva opposta la rappresentativa della nostra serie A alle Stripes americane. Lo scopo era quello di vendicare sportivamente la nostra serie B e si capisce fin da subito che le nostre hanno la possibilità di giocarsela abbastanza alla pari con le avversarie. Pronti via ed ecco lo show personale di Capoferri che mette a segno i primi sette punti delle nostre, le avversarie grazie  a Gatti, Bona e Tagliabue faticano maggiormente a trovare spazi in area e devono ovviare col tiro da fuori, purtroppo per noi lo fanno benissimo e ci impiombano dai 6.75 per ben quattro volte nel primo periodo grazie ad altrettante giocatrici. Tanta precisione vale alle nostre avversarie il vantaggio del primo quarto ma il gap non è certo incolmabile: 22 a 17.

Le nostre fanno vedere di avere diverse soluzione nel secondo quarto, la mettono da sotto con Gatti e Colombo (un paio di bei movimenti per lei) e da fuori con Longoni prendendo sempre più confidenza con le avverse, avverse che però non placano la loro “furia omicida” dai 6.75 infilando altre tre perle che diventano così sette a metà partita (tre sono di Montgomery). Sembra quasi di vedere all’opera l’Usmannis… Nonostante l’impegno dobbiamo così chiudere a metà gara sul 37 a 49 ma non siamo distantissimi da loro.

E quanto siam li lo dimostriamo in apertura di secondo tempo quando in tre minuti sotto la spinta di Lara Tagliabue recuperiamo di brutto e costringiamo il coach americano al time-out,le loro triple non arrivano e sotto le imbrigliamo bene mentre il duo locale Longoni-Tagliabue fa fuoco e fiamme. Dietro se la cavano bene anche le giovani Pintossi e Cerizza quando chiamate in causa. Morale le Usa non vanno oltre gli 11 punti nel periodo, mangiamo loro sette punti ed alla terza sirena siamo lì: 55-60. Bella lì…

Si parte così per il quarto finale, loro perdono un po’ di baldanza e sicurezza e la Celerina ci riporta a stretto contatto con un canestro ed una tripla ma sul più bello incassiamo la tripla di Lindsay (unici punti della sua gara) ed 8 punti di fila di Alonso che è bravissima a lavorare col fisico ed a guadagnarsi secondi e terzi tiri. Farebbe comodo nella nostra A una così, per non dire di Cochran che fisicamente non si sposta nemmeno con una Rigo da 14 Tonnellate… La mazzata finale ce la dà Chelsea Ciba (dopo il brivido di vedersi fischiare il 5° fallo) che infila quattro liberi filati quando avevamo ancora qualche speranzucola per il veemente finale di partita di Capoferri e Micia Gatti. Capoferri è super (alla fine ne mette 16 ed è MVP) ma non basta e la vittoria va alle nostre avversarie col punteggio di 81 a 71 al termine di una gara vibrante e ben giocata che siamo andati anche vicino a portare a casa. Ma ecco i tabellini
 
Serie A Lombardia: Capoferri Martina (Crema) 16, Colombo Alessia (Biassono) 4, Fumagalli Laura (Albino) 8, Longoni Michela (Costa) 11, Maiorano Masha (Cus Cagliari) 7, Gatti Valentina (Futura Brindisi) 11, Pintossi Samantha (Lussana BG) 2. Bona Giulia (Broni) 2, Cerizza Sabrina (Carugate) 0, Tagliabue Lara (Costa) 10. All. Mazzetto (Carugate) e Lombardi (Albino).
Aist Stripes USA: Alonso 23, Montgomery 13, Cochran 12, Woodward 9, Heyden 7, Mc Clain 6, Ciba e Tomashko 4, Lindsay 3, Newson e Fougerousse 0.

 

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