Nel
settembre 2013 è iniziata la mia avventura con il gruppo CTFA Azzurrina. Come
ben sapete è mia abitudine non farmi mancare (quasi) nulla delle estati delle
varie nazionali femminili giovanili, motivo per cui quando Angela Albini mi ha
chiesto di dare una mano e cercare di “portarmi avanti col lavoro” collaborando
con chi si da’ da fare per migliorare le nostre squadre nazionali ho avuto ben
poche remore nel mettermi a disposizione e dare una mano allo storico Bruno
Lombardi nel ruolo dirigenziale.
Il
sapere poi che avrei lavorato con ragazzi che conosco da anni come Guido
Cantamesse, il Nazza, Luca Visconti, Roberto Riccardi, Sara Molteni, Marta
Gervasoni ecc. mi dava un senso di essere a casa ancora prima di cominciare
fermo restando l’interfacciamento con le altre regioni italiane di cui bene o
male già conoscevo allenatori e dirigenti. Ovviamente la ciliegina sulla torta
era la presenza a capo del progetto tecnico di “ragazzi” come Giovanni Lucchesi
(lo Special Juan) ed Umberto Alliori (la Volpe dei Tatra, alias il tattico di
Poprad) conosciuti ed apprezzati nel tempo prima sui campi italiani e poi in
giro per l’Europa.
Facendo
una breve storia, dopo la gestione dell’amico Renato Nani, dell’idea College
Italia e quant’altro il Settore Squadre Nazionali (SSN) ha pensato di rivedere
alcuni concetti nell’ottica di riuscire sempre più a portare elementi validi
per le nostre nazionali giovanili cercando di intensificare il reclutamento ed
il lavoro sul territorio.
Ad
inizio settembre ci fu una riunione a Ferentino dove cominciarono ad emergere
le prime idee, si confrontò la parte tecnica con il vertice nazionali e gli RTT
(Responsabili Tecnici Territoriali) che avrebbero dovuto assorbire le direttive
e metterle in pratica e venne presentato il programma di base che rappresenta
ancor oggi la traccia da seguire per chi crede in questo progetto.
Nelle 13 pagine che vedete a questo link (1)
C’è
dunque l’anima di quanto si sta facendo, tradotto in primis è dare la
possibilità alle ragazze più meritevoli (a detta dei tecnici ovviamente) di
crescere nel valore ed acquisire esperienza confrontandosi con altre realtà ed
almeno settimanalmente con compagne al loro livello.
Questo
ovviamente non vuol dire che nel tempo altri elementi possano crescere nelle
loro società è mettersi in evidenza, anzi, ben venga, e lo staff di Azzurrina deve
essere pronto a recepire questi miglioramenti seguendo i vari capionati
giovanili facendo anche tesoro di indicazioni e segnalazioni provenienti dai
vari allenatori di club che, da parte loro, non dovrebbero essere mossi da una
logica tipo “ma se vedono la mia brava e me la rubano” ma da una logica tipo
“se una mia bimba va alle selezioni e può giocarsi le sue carte per migliorare
è un bene per lei, per me e per la società che l’ha cresciuta”.
E
così il 22 settembre si cominciava, il Nazza si dava da fare per informare
i suoi colleghi allenatori e rendeva pubblico il piano del primo allenamento
(link 2 data 22-09-13) corredandolo con le linee guida del progetto (link 3
linee guida) e i cicli di lavoro (link 4 Cicli lavoro) previste utilizzando
queste parole:
“vi invio il piano di
allenamento di domenica prossima, ovviamente il piano potrebbe subire
variazioni durante l'allenamento per tempistiche. Vi ricordo che saranno
presenti all'allenamento sia coach Lucchesi che coach Alliori.
Spero che tutti abbiate ricevuto il materiale che ho inviato e che gli darete
uno sguardo quando avrete tempo. Mi fa piacere ricevere mail da allenatori che
non sono direttamente coinvolti con ragazze di Azzurrina ma che sono
interessati a questo processo di condivisione. Speriamo di crescere in numero
sempre maggiore.Ovviamente se vorrete girare il materiale ai vostri colleghi fate pure. Spero di vedervi numerosi domenica mattina.
Per qualsiasi domanda o dubbio o curiosità o chiamatela come volete non esitate a scrivermi...vi ricordo che sarebbe bello ove possibile rispondere con l'opzione "rispondi a tutti" in modo che tutti possano partecipare alla discussione. La mia idea è di impostare il tutto come una discussione tra colleghi, indipendentemente da provenienza e club di appartenenza, nella speranza di rendere il tutto un'occasione di crescita per tutti."
Come
si evince lo scopo principe del progetto è rendere partecipe il più possibile
società ed allenatori per sensibilizzarli su quanto si può fare per cercare di
migliore atleticamente e tecnicamente le nostre ragazze. Dico
atleticamente/fisicamente perché una parte riguarda esercizi e potenziamenti
per cercare di evitare infortuni e per migliorare la parte prettamente atletica
delle ragazze e tecnicamente per provare ad insegnare cose di cui far tesoro
anche nell’allenamento ordinario.
Come
potrete immaginare il primo allenamento è stato molto interessante ed esaustivo
grazie anche alla presenza dei nostri “capo-progetto”, tanto che il buon Nazza
si rivolgeva così nei giorni seguenti alla pletora di allenatori coinvolti (e
da coinvolgere):
"innanzitutto ringrazio tutti della presenza e
devo dire che è stato davvero un piacere vedervi così tanti domenica mattina.
Vi scrivo per darvi quelle che secondo me
sono due o tre concetti fondamentali. Questo progetto è del tutto nuovo e di
conseguenza dovrà seguire una strada di sviluppo molto dinamica nella quale voi
avrete una parte fondamentale.Io cercherò sempre di inviarvi il piano d'allenamento della domenica in modo che tutti possiate leggerlo nel giorno prima.
Il piano d'allenamento di domenica ha generato una discussione ritengo molto stimolante. L'input che vorrei mandarvi ora, sempre in ottica di miglioramento del progetto, è di cercare di concentrarci assieme su quali sono gli OBIETTIVI che ci vengono richiesti dal settore.
Per chi avesse dato un'occhiata alle linee
guida del progetto, si può notare come quello che si chiede è il raggiungimento
di un determinato numero di OBIETTIVI generali e si specifica che non va
ricercata l'OMOLOGAZIONE! Ogni regione e di conseguenza ogni club dovrà
lavorare indipendentemente in base ai gruppi che ha in mano e alla volontà dei
propri coach. L'utilizzo di questo o quel esercizio non è di certo quello che
vogliamo e che ci viene richiesto dal settore.
Per chi era presente domenica, avete notato
come Lucchesi ed Alliori abbiano per tutto l'allenamento rimarcato sempre le
stesse situazioni.
FISICITA': intesa non solo come
correre velocemente o saltare in alto, ma come atteggiamento fisico in ogni
gesto, dal passaggio al tiro al taglio.
CONSAPEVOLEZZA: fare una cosa perché
si guarda e si sceglie...non perché se passo devo muovermi.
queste due richieste sono state perseguite in
ogni esercizio con le loro correzioni e fondamentalmente sono gli obiettivi
ultimi del progetto. Piano piano anche gli esercizi che useremo verranno
costruiti in questa direzione.
Penso che tutti noi allenatori siamo
assolutamente d'accordo sul fatto che avere fisicità e consapevolezza sia una
cosa positiva indipendentemente dagli esercizi che utilizziamo e dalle
richieste tecniche tattiche che usiamo. L'idea deve quindi essere che negli
esercizi dedicheremo il tempo e le correzioni per raggiungere questi primi
obiettivi. A tal proposito vi faccio notare come nei vari esercizi la presenza
e attività fisica del coach in campo (o degli assistenti) sia costante, sono
loro che negli esercizi "a secco" condizionano e abituano ad una
scelta e impegnano fisicamente.
Personalmente ritengo che questi siano i punti
fondamentali emersi domenica e che ci devono far riflettere. Come sempre sarò
felice di ricevere opinioni ed idee..."
CALCIANO
Elena SANGA 99
CORBETTA
Alessia VITTUONE 99DE CORTES Lucia GEAS 99
DEL PERO Beatrice COSTA 99
GANDOLA Clara SANGA 99
MARIANI Camilla BIASSONO 99
MERONI Laura GEAS 99
OLIVA Laura GEAS 99
PALEARI Valeria BIASSONO 99
RIZZI Camilla BK STARS 99
SARTOR Eleonora GIUSSANO 99
SCAVONE Simona GEAS 99
AMATO Morena NORD VARESE 00
BARTESAGHI Giulia GIUSSANO 00
COGNIZZOLI Elisa BK STARS 00
CONTE Shashi LODI 00
GIORGI Elena LODI 00
NWOHUOCHA Tracy COSTA 00
PIANTA Giulia VITTUONE 00
PINTOSSI Lisa LUSSANA BG 00
SCALA Giulia SONDRIO 00
VESCOVI Camilla NORD VARESE 00
ZUCCHETTI Laura CARUGATE 00
La
macchina era dunque partita con un primo obiettivo: cominciare a coinvolgere le
ragazze in un lavoro un po’ diverso da quello fatto nei vari club, cominciando
da quello atletico/fisico per finire a quello tecnico privilegiando scelte
individuali all’interno di un gioco di e per la squadra. Il 29 settembre
secondo allenamento che si presentava così (link 5 29-09-13).
Con
l’inizio di ottobre la fase di ingranaggio si andava chiudendo ed il lavoro
dello staff predeva piede, RTT Cantamesse predicava intensità nel lavoro e
Nazza proseguiva nel programma avendo sempre cura di inviarlo a ttti gli
allenatori interessati. Prima del terzo allenamento (link 6 6-10-13) si
esprimeva così:
"Buongiorno vi invio l'allenamento di
domenica, come noterete il programma è come quello di settimana
scorsa...rispetto a settimana scorsa non dovremo fare test fisici quindi
seguiremo il programma con i due moduli tecnico e atletico in alternanza. A
disposizione per qualsiasi chiarimento vi auguro buon fine settimana."
Con metà ottobre alle ragazze si sono aggiunti
anche un gruppo di 4/5 arbitri lombardi chiamati a lavorare a rotazione in un
progetto CIA, vale a dire di miglioramento tecnico seguiti a turno da un
diverso istruttore. La novità espressamente richiesta portava così a
coinvolgere maggiormante i giovani fischietti in un progetto generale, come
anche il Nazza fa notare contestualmente all’invio dei piani di allenamento
(link 7 13-10-13 e link 8 20-10-13),
"Buongiorno, vi invio il piano
di allenamento di domenica e quello di domenica scorsa. per qualunque domanda
sono a disposizione. Vi comunico che a breve (penso settimana prossima)
inizieremo a collaborare anche con il CIA durante gli allenamenti. Saranno
presenti dei miniarbitri con istruttore e cercheremo di collaborare il più
possibile. Il tutto è da sperimentare e coordinare soprattutto all'inizio ma
ritengo possa essere una cosa molto utile per allenatori/giocatrici e arbitri."
Ogni “Maledetta Domenica” (soprattutto per il
sottoscritto abituato a ronfare della grossa dopo i gozzovigli del sabato sera,
ci siamo così dedicati alla “mission” di cercare di migliorare le nostre
“Ragazze del ‘99” (ed anche del 2000…), qualcuna ha dovuto fare i conti con i
suoi acciacchi ed un paio si son perse per strada privilegiamdo altri interessi
(per carità, nessun dottore ha ordinato ad alcuno di giocare a basket…), gli
allenamenti di novembre-dicembre hanno seguito il loro iter (link 9 10-11-13)
con il Nazza sempre a dialogare con i colleghi allenatori e ad inviare
programmi via mail:
"Buongiorno vi invio copia dell'allenamento di domenica prossima, come vedrete proseguendo nel lavoro inizieremo a mettere una lettura circa il taglio back door e soprattutto la successiva presa di posizione profonda della giocatrice, in modo da iniziare a lavorare sulle collaborazioni con una giocatrice interna. Il lavoro di back door verrà rimarcato dal punto di vista tecnico sia nel primo esercizio ad obiettivo sia nel lavoro di tiro come lettura da fare. Spero sia tutto chiaro, lascio i commenti in rosso nel piano in modo che si veda la progressione.
A disposizione."
"Buongiorno, vi invio
l'allenamento di domenica prossima. Abbiamo la necessità di inserire
all'interno dell'allenamento una parte di contropiede. per questo motivo vi
chiedo di insistere con le ragazze perché siano in campo pronte ad iniziare
alle 9.40 come era stato comunicato ad inizio anno perché il modulo ibipp
necessità comunque delle sue tempistiche e non vorremmo rinunciare a delle
parti comunque importanti.
Grazie a tutti per la collaborazione a disposizione per chiarimenti"
Grazie a tutti per la collaborazione a disposizione per chiarimenti"
link 10 17-11-13
Con il 24 novembre il Nazza coglieva l’occasione
per sollecitare i colleghi sulla segnalazione di eventuali ragazze scappate
all’attenzione dello Staff e che valeva la pena di tenere sotto osservazione.
Lo scriveva in data 22 novembre allegato al piano di allenamento:
"Buongiorno, vi invio il
programma di domenica prossima. Vi ricordo che domenica sarà una giornata molto
piena con Azzurrina, a seguire 185, e il pomeriggio richiamo per annate
97-98. Vi chiedo la gentilezza di ricordare
alle ragazze l'importanza di essere puntuali. domenica iniziamo alle 9.30 e
saranno 2 h effettive per lasciare poi spazio alle altre. Colgo l'occasione per chiedervi due o tre cose.
1) con l'inizio dei vari campionati, quando riuscite, mi mandate le vostre impressioni sulle categorie che seguite o comunque sul movimento lombardo giovanile in generale?
2) Mi mandate le vostre considerazioni (parlo agli allenatori direttamente interessati) sulle vostre ragazze coinvolte nel progetto?
3) avete consigli suggerimenti o domande?
Vi ringrazio per l'attenzione. buon week end!"
Link 11 del 24-11-13
"Buongiorno,
vi inoltro come al solito il programma dell'allenamento di domenica. Iniziamo a
sviluppare qualche situazione in modo diverso cercando, adesso che si sono
abituate ad alcune certezze, di smontagliele e provare cose nuove sempre con
l'idea di non eseguire, ma giocare in modo consapevole.
So che tutti voi siete molto
impegnati tra lavoro e basket, rinnovo comunque il mio invito a rispondere,
ovviamente quando avete tempo e potete alle tre domande che riporto sotto. Servono per cercare di capire la vostra
opinione generale e particolare e provare ad intavolare magari un discorso. Per ora ho ricevuto una sola risposta e devo dire che anche solo da quella qualcosa di positivo a livello di proposte è già arrivato"
link 12 1-12-13
Il lavoro del CTFA è ovviamente anche indirizzato a
monitorare quanto succede nelle annate precedenti in quanto le selezioni 2001
erano in start-up coinvolgendo Guido Cantamesse, Luca Visconti e Nazza per
arrivare sul campo i vari Mannis per Milano e Pavia, Doldi e Cosetta Denti per
Crema Cremona Bergamo, Cif ed il Lele Cortellezzi per Como-Varese (in attesa
del coach ufficiale) e gli stessi Nazza e Guido per Bergamo-Lecco (anche loro
in attesa del coach ufficiale) in ottica Torneo delle Provincie (probabile 1°
maggio) e Bulgheroni in Valtellina.
Ma non solo le 2001, anche il Minibasket aveva il
suo impegno come lo Special Juan (Lucchesi) ci rendeva noto con la “direttiva”
che egli stesso commentava:
"In allegato le indicazioni di intento di Maurizio Cremonini, responsabile del settore minibasket, utili per le regioni che ancora devono avviare l’organizzazione dei “pink day” previsti all’interno del CTFA, e quindi utili per il necessario collegamento con i referenti minibasket regionali.
Ricordando che all’interno del progetto è prevista una parte sia organizzativa (pink day) sia di monitoraggio dell’attività minibasket in regione ( non di selezione, incompatibile con lo spirito del minibasket) e quindi di valutazione dello stato dell’arte, specie in riferimento alle bimbe coinvolte nel minibasket gestito da società a indirizzo esclusivamente maschile
Un saluto a tutti Gio"
(link 13 All-minibasket e CTFA – Word)
Non solo, Coach Lucchesi non si dimenticava di
monitorare le nostre risorse e verso fine novembre organizzava uno stage di
richiamo per le ragazze delle due annate precedenti ed in gran parte ex-Azzurrine
in modo da tenere sotto controllo i loro miglioramenti. Le convocate per
l’occasione erano:
BONOMI BENEDETTA
|
GEAS
|
97
|
CAVAGNA FRANCESCA
|
COSTA
|
97
|
CARRARA ALICE
|
ALBINO
|
97
|
DEPASCALE CHIARA
|
BASKET STARS
|
97
|
GUIDONI MONICA
|
SANGA
|
97
|
MADONNINI DALILA
|
LODI
|
97
|
MALERBA ILARIA
|
VARESE 95
|
97
|
PUTTI FRANCESCA
|
BASKET STARS
|
97
|
RANZINI ALICE
|
GEAS
|
97
|
RECECCONI EMANUELA
|
PRO PATRIA
|
97
|
ROSSI LAURA
|
BIASSONO
|
97
|
ROSSINI LUDOVICA
|
PRO PATRIA
|
97
|
FRIGERIO GAIA
|
COSTA
|
98
|
GIULIETTI VALENTINA
|
BIASSONO
|
98
|
MISTO' FRANCESCA
|
GEAS
|
98
|
PARMESANI FRANCESCA
|
LODI
|
98
|
PERINI GIADA
|
SANGA
|
98
|
POLATO SARA
|
COSTA
|
98
|
SAVINI SOFIA
|
CASTEGGIO
|
98
|
SORRENTINO FRANCESCA
|
BASKET STARS
|
98
|
TOFFALI SUSANNA
|
LUSSANA BG
|
98
|
VINCENZI GIULIA
|
GEAS
|
98
|
ZANARDELLI SILVIA
|
LUSSANA BG
|
98
|
"Buongiorno, vi invio come al
solito il piano di allenamento.. è invariato rispetto a settimana scorsa perché
domenica eravamo poche e non abbiamo potuto lavorare con i moduli...cerchiamo
quindi di recuperarlo questa settimana...come al solito vi auguro un buon week
end... sfrutto l'occasione per aggiornarvi sui prossimi impegni:
- l'allenamento del Progetto
185 di domenica 22 è stato rinviato, faremo quindi allenamento normalmente
dalle 9.40 alle 12...cercheremo di finire un attimo prima per poter poi
procedere con il consueto scambio degli auguri!
- il 27 dicembre ci sarà il
clinic all'interno del Criterium alla palestra Cambini a Milano...Faremo
lezione presentando il progetto del Centro Tecnico sia per quanto riguarda il
normale lavoro domenicale che per quanto riguarda il Progetto 185 e lo
sfrutteremo anche per fare un allenamento.
- il 28 dicembre faremo due
sedute di allenamento (una al mattino una al pomeriggio) in preparazione al
Torneo Fabbri di Rimini che si svolgerà dal 3 al 6 gennaio.
A disposizione per eventuali dubbi o domande... ciao a tutti"
Si arrivava così alla terza di dicembre quando il lungo lavoro di allenamento sarebbe stato verificato in un incontro con il Piemonte di Sandra Palombarini e figlia in cui avremmo tenuto un allenamento collegiale seguito da un amichevole.
Un impegno interessante con tanto di rinfresco
finale in compagnia molto utile a rinforzare conoscenze ed amicizia con
“colleghi e colleghe” di altre regioni nell’ottica di presentarsi poi
all’imminente torneo Fabbri di Rimini abbastanza preparate visto che sarebbe
stato il vero e proprio banco di prova per il Trofeo delle Regioni pasquale. Un
po’ di confusione per il numero degli “invitati” ma proficuo:
Si avvicinava così il Natale ed anche per noi era
tempo di festaggiare e scambiarci i regali, due particolari iniziative le più
gradita, vale a dire quella di indirizzare la raccolta fondi delle ragazze per Medici senza Frontiere
e quella di coach Nazza che si affida alla fabbrica del sorriso
facendo arrossare il naso a tutti….
Passate le feste era ora di preparare il Fabbri.
Dopo l’impegno del Clinic PAO organizzato dal Sanga in contemporaneo al
Criterium 99 ci restava l’allenamento di rifinitura il sabato seguente per poi
partire, smaltiti i fumi di capodanno, alla volta della riviera romagnola con
la compagnia della rappresentativa maschile.
Il tempo di sistemare le camere che si va in campo
contro la Puglia, gara che vinciamo senza troppi patemi (notare la nostra bellissima divisa) e che commentiamo con
queste parole:
La partita con la Puglia inizia benissimo con un allungo immediato che le avversarie faticano a contenere tanto che alla prima sirena siamo 17 a 6 anche per gli errori in lunetta degli avversari.
Sembra gara in discesa ma ci intalpiamo di
brutto in apertura di secondo quarto con le avversarie che risucchiano punto su
punto sfruttando il nostro zero che dura per almeno 5 minuti finche non arriva
una tripla di Ska (Scavone) che ci da un po di respiro e coraggio, La sestese
da una ska..rica alla squadra e son quasi tutti suoi i punti del periodo (2 per
Sartor) che ci consentono di andare al riposo sul 26 a 21 con i coach che han
il loro da fare a cercare di risvegliare le nostre dal torpore e dall’emozione
dell‘esordio.
Alla
ripresa del gioco le cose vanno un po’ meglio e manteniamo un margine di
vantaggio tra i 5 ed i 10 punti replicando colpo su colpo sopratutto ai
canestri di D'alessandro con De Cortes e Paleari tra le piu attive a
testimoniare un buon lavoro vicino a canestro. Il parziale risveglio vale il
46-38 della terza sirena.
Il ridestamento prosegue in un crescendo
rossiniano e, seppur con qualche pausa di riflessione, il margine lombardo
aumenta in maniera consistente con le iniziative di Oliva e sopratutto Corbetta
autrice di 7 punti nel quarto. La gara di chiude sul 66-51 ed e' un buon
esordio fatto salvo il blak-out del secondo periodo. Top scorer Scavone e D'alessandro
con 16 punti. Ma ecco i ns. tabellini:
Lomba-puglia 66-51 (26-21) oliva 9 (4/8 - 1/2,
1pp 1rim) calciano 8 (3/7 0/2 2/4. 4re 1rb) paleari 2 (1/3 0/3 0/2, 4pp 3re
1rim), del pero 8 (2/2 0/1 4/5, 1re 1ri), de cortes 4 (2/6 - -, 4pp 4re 7ri),
corbetta 11 (3/6 1/2 2/2, 2re) sartor 4 (2/4 - 0/1, 1pp 1re 1ri), conte 0 (-
0/1 -, 2pp 1re 2ri), scavone 16 (5/7 1/2 3/4, 4pp 3re 3ri), rizzi 2 (1/2 - -,
1re 1ri), amato 2 (1/3 0/3 0/5, 2pp 1ri).
Squadra
24/48 - 2/14 - 12/25. 18pp 21re
Puglia: d'alessandro 16, nardelli 9 caretta 6
Il dramma si consumava però la mattina seguente.
Gara in orario becero del mattino a Sant’Arcangelo contro l’Umbria, vale a dire
sveglia alle 6.30, colazione e spostamento. Per fortuna la gara non è un grande
sforzo visto soprattutto che Cubaj pensa bene di auto-estromettersi presto
dalla gara. Il commento:
La seconda gara del girone ci
vedeva impegnati in quel di Santarcangelo di Romagna opposti all'Umbria
(vincente in rimonta sulle Marche con tripla di Cubaj sulla sirena il giorno
prima ma poi sconfitta dalla Liguria) alle 9 di mattina, cosa...
che significava levataccia alle 6,30, un orario che, almeno il sottoscritto, non sa nemmeno che esiste pensandolo un invenzione dei giornalisti...
Oltre a me pero' anche le ragazze non sembrano proprio partire sveglissime e l' Umbria con la... brava Cubaj si "permette" perfino di starci davanti. In effetti la lunga di origine albanese e' un elemento su cui puntare per le future nazionali vista l'agilita' con cui porta a spasso il suo metto e novanta e passa.
Purtroppo per lei (e per l'umbria) e per fortuna per noi tanto fisico viene penalizzato da troppi falli e ben presto con le sue sul 10 a 8 si toccano i due falli personali costringono al pankinamento del totem umbro.
La cosa non puo' che darci una scossa e le restanti discendenti di s. Francesco d'Assisi ben presto vengono messe in condizione di non nuocere grazie ad una seconda parte di primo quarto che ci regala un 8 a 0 propiziato dall'ispirata vittuonese korbi (corbetta) autrice di 6 punti senza errori al tiro che fanno cosi dimenticare le troppe palle perse ad inizio gara. Morale 16-10 per noi e si chiude la prima frazione.
Se possibile la seconda inizia ancor peggio per le orfane di Cubaj che van sotto come sommergibili anche e sopratutto per l'apporto delle occasionali nostre seconde linee che colpiscono con sashi (conte) e capitan Rizzi (bk stars) ma soprattutto con "toro loco" amato da nord varese che fa il diavolo a quattro segnando e recuperando palloni. Il parziale del quarto (22-2) e' da paura e la gara all'intervallo e' morta e sepolta. E l'Umbria? In realta il coach prova a rimettere cubaj ma arriva subito il terzo fallo (poco furbo invero) che la condanna ad una nuova prematura panca.
Chiaro che sul 38 a 12 dell'intervallo la gara sia gia virtualmente chiusa, forse solo albini a milano si preoccupa un po, ma noi sul campo decisamente poco, controlliamo il terzo periodo (13-10) e ce le fumiamo nell'ultima ancora col toro loco a dar spettacolo di recuperi e contropiedi. Tutte comunque a bottino le nostre con la sola eccezione di Olly (la sestese Oliva) evidentemente piu assonnata del vostro umile cronista.
Lomba-umbria 68-26 (38-12)
Oliva 0 (0/2 0/3 -, 1re 5pp 2rb), calciano 9 (3/5 - 3/6, 2re 3pp 1rb), paleari 5 (1/5 1/1 -, 2re 4rb), del pero 9 (2/6 1/5 2/4, 4re 1pp 2rb), de cortes 6 (3/8 - -, 5pp 3rb), corbetta 8 (3/9 0/1 2/4, 3re 3rb), sartor 5 (0/1 - 5/6, 2re 5rb), conte 4 (2/2 0/2 -, 1re 1pp 5rb), scavone 5 (1/6 1/1 0/2, 1re 1pp 6rb), rizzi 6 (3/3 0/2 -, 1re 3rb), amato 11 (3/5 0/1 5/9, 6re 1pp 3rb). Squadra 21/52 3/16 17/31. 23re 17pp 38rb.
Per chi non la conoscesse ecco Cubaj, elemento su cui possiamo contare per il futuro, al confronto Ska e Rambo paiono nane e non lo sono di certo...
che significava levataccia alle 6,30, un orario che, almeno il sottoscritto, non sa nemmeno che esiste pensandolo un invenzione dei giornalisti...
Oltre a me pero' anche le ragazze non sembrano proprio partire sveglissime e l' Umbria con la... brava Cubaj si "permette" perfino di starci davanti. In effetti la lunga di origine albanese e' un elemento su cui puntare per le future nazionali vista l'agilita' con cui porta a spasso il suo metto e novanta e passa.
Purtroppo per lei (e per l'umbria) e per fortuna per noi tanto fisico viene penalizzato da troppi falli e ben presto con le sue sul 10 a 8 si toccano i due falli personali costringono al pankinamento del totem umbro.
La cosa non puo' che darci una scossa e le restanti discendenti di s. Francesco d'Assisi ben presto vengono messe in condizione di non nuocere grazie ad una seconda parte di primo quarto che ci regala un 8 a 0 propiziato dall'ispirata vittuonese korbi (corbetta) autrice di 6 punti senza errori al tiro che fanno cosi dimenticare le troppe palle perse ad inizio gara. Morale 16-10 per noi e si chiude la prima frazione.
Se possibile la seconda inizia ancor peggio per le orfane di Cubaj che van sotto come sommergibili anche e sopratutto per l'apporto delle occasionali nostre seconde linee che colpiscono con sashi (conte) e capitan Rizzi (bk stars) ma soprattutto con "toro loco" amato da nord varese che fa il diavolo a quattro segnando e recuperando palloni. Il parziale del quarto (22-2) e' da paura e la gara all'intervallo e' morta e sepolta. E l'Umbria? In realta il coach prova a rimettere cubaj ma arriva subito il terzo fallo (poco furbo invero) che la condanna ad una nuova prematura panca.
Chiaro che sul 38 a 12 dell'intervallo la gara sia gia virtualmente chiusa, forse solo albini a milano si preoccupa un po, ma noi sul campo decisamente poco, controlliamo il terzo periodo (13-10) e ce le fumiamo nell'ultima ancora col toro loco a dar spettacolo di recuperi e contropiedi. Tutte comunque a bottino le nostre con la sola eccezione di Olly (la sestese Oliva) evidentemente piu assonnata del vostro umile cronista.
Lomba-umbria 68-26 (38-12)
Oliva 0 (0/2 0/3 -, 1re 5pp 2rb), calciano 9 (3/5 - 3/6, 2re 3pp 1rb), paleari 5 (1/5 1/1 -, 2re 4rb), del pero 9 (2/6 1/5 2/4, 4re 1pp 2rb), de cortes 6 (3/8 - -, 5pp 3rb), corbetta 8 (3/9 0/1 2/4, 3re 3rb), sartor 5 (0/1 - 5/6, 2re 5rb), conte 4 (2/2 0/2 -, 1re 1pp 5rb), scavone 5 (1/6 1/1 0/2, 1re 1pp 6rb), rizzi 6 (3/3 0/2 -, 1re 3rb), amato 11 (3/5 0/1 5/9, 6re 1pp 3rb). Squadra 21/52 3/16 17/31. 23re 17pp 38rb.
Per chi non la conoscesse ecco Cubaj, elemento su cui possiamo contare per il futuro, al confronto Ska e Rambo paiono nane e non lo sono di certo...
Ma la giornata non era ancora finita, dopo il
ritorno in albergo, il pranzo ed il riposino si tornava in campo nel pomeriggio
per affrontare la Liguria…
La
gara del sabato pomeriggio (terza in meno di 24 ore) decide la sorte del girone
e ci vede opposti alla Liguria priva (per fortuna per poco) del play titolare
reduce dal crociato.
Annotata Eliana Carbonell (ecco dove era finita
lasciando sola la gemella Jessica a Lavagna) assistente di coach Grandi e
sorellina Tosi in campo possiamo cominciare. Anche stavolta inizio un po' teso
con Olly a ricalcare la gara del mattino ma per fortuna, dopo un inizio con
qualche palla persa di troppo, la sestese ingrana in regia e le cose si mettono
bene. Olly si mette anche in proprio in fase realizzativa e con 7 punti nel
quarto ci fa scappar via anche se sulle penetrazioni avverse concediamo ancora
un po' troppo (con tanto di fallo aggiuntivo spesso e volentieri). Comunque sia
un buon primo periodo lo chiudiamo avanti 15-9.
Sul
piu bello pero si spegne la luce. Inizia il secondo quarto e si presenta
un'altra squadra. Molli e poco reattive le nostre si intalpano nuovamente in
maniera preoccupante. Il blak-out dura i canonici 5 minuti in cui incassiamo
uno 0-11 pesante. Tocca cosi al Nazza andare alla ricerca del pulsante di
riaccensione, impresa non semplice ma almeno la manovella di Olly e della “Conquistadora”
Decortes si accendono. Le due sestesi abbassano le orecchie in difesa e puntano
le avversarie sporcando palloni e recuperandoli. Lucia si vede anche a rimbalzo
dove non concede nulla, si invola perfino in contropiede (salvo poi incartarsi
sul piu bello ma pazienza) e da una gran scossa. Per Olly invece una tripla
fondamentale nel controparziale di 12-0 che ci manda (un po perplessi) all
intervallo avanti 27-20.
Dopo la pausa gara che riparte con intensità,
per le liguri e' Corradino a darci un po' di grattacapi anche se i guai siamo
bravi a cercarceli da soli. Aumentano le palle perse (31 alla fine) e facciamo
un po di confusione in attacco tirando pochino e abbastanza male. E dai e dai
le avverse si avvicinano a -4 ma una tripla di korbi ci rida' un po di fiducia
nonostante le assenze ingiustificate di qualcuna delle nostre (tipo “rambo” Calciano,
Ska e Paleari) in pre-pensionamento dopo due buone partite. Chi invece da un
ottima consistenza sotto canestro e' 'totem' Sartor sempre pronta a prendere
rimbalzi e ad aiutare compagne in difficoltà. Il suddetto guizzo di korbi ci da
comunque l’aere per andare sopra di 11 alla terza sirena: 40-29.
Il vantaggio e' abbastanza rassicurante e ce
lo gestiamo benino, Olly torna doctor jackil e riperde qualche palla di troppo
ma la difesa regge meglio, l’attacco non e' che brilli con diversi errori anche
su facili appoggi ma le liguri non riescono ad approfittarne, nemmeno quando
cercano di pressare. Nel caso Olly torna mister hyde e riesce a districarsi un
po meglio inventando anche una tripla che sommata a quella di “katakla” Gandola
ci fa chiudere in gloria una gara che ci proietta in finale e rende una
formalità la gara seguente con le Marche. Meglio cosi visto che in mattinata c
era lo spazio spiaggia e foto ricordo in attesa di vedere chi tra Emilia e Veneto
avremmo incontrato in finale...
Oliva 17 (5/8 2/4 1/4, 3re 5pp, 2rb), calciano
5 (2/3 0/1 1/2, 2re 1pp 1rb), paleari 2 (1/3 0/3 -, 1re 3pp 1rb), del pero 8
(3/6 0/1 2/4, 4re 8pp 3rb), de cortes 2 (1/8 - -, 2re 2pp 7rb), corbetta 4 (0/3
1/2 1/2, 1re 1pp), sartor 2 (1/2 - - , 1re 4rb), conte 4 (2/3 0/1 -, 1re 2pp),
scavone 0 (0/5 - -, 1re 5pp 4rb), rizzi 2 (1/2 - 0/2, 3rb), amato 4 (2/3 0/1
1/2, 2pp 2rb) gandola 5 (1/2 1/1 -, 2pp 1rb).
Squadra 19/48 4/14 5/16 15re 31pp 33rb
Liguria: bologna 12 corradino 9
Finalmente la domenica mattina è tempo di un minimo
di riposo, le 6,30 sono dimenticate e non ci resta che andare a vedre il mare
come documenta la seguente immagine:
Nel pomeriggio è tempo di Marche, cosa non certo
preoccupante visto che il primo posto del girone era già assicurato. Si va
sotto 2 a 0 per un paio di minuti ma poi è una passeggiata di salute…:
Lomba-marche
74-35 (46-14)
Oliva
2 (1/3 0/2 -, 4re 1rb), calciano 4 (2/5 - 0/2, 2re 5pp 2rb), paleari 4 (2/6 0/3
-, 1re 1pp 5rb), del pero 7 (2/3 1/4 0/5, 4re 3pp 3rb), de cortes 2 (1/1 - -,
2re 4rb), corbetta 19 (7/12 1/2 2/2, 2re 1pp 6rb), sartor 4 (2/5 - 0/2, 2re 1pp
5rb), conte 2 (1/6 0/2 0/2, 3re 4rb), scavone 12 (6/10 0/2 -, 3re 1pp 3rb),
rizzi 5 (2/6 - 1/2, 2re 4rb), amato 2 (1/4 - -, 1re 1pp 1rb) gandola 11 (4/7 -
3/4, 1re 1pp 3rb).
Squadra
31/68 2/15 6/19 27re 14pp 41rb
Marche:
zamparini 13 piermaria 6
Si arrivava così al giorno della Finale in cui ci
toccava il temibile Veneto, oggettivamente per noi al momento fuori portata:
La finale della befana ci
lascia in eredità una calza con un po' di carbone ma anche con alcuni
insegnamenti di cui dovremo far tesoro nel prossimo Torneo delle Regioni.
La gara, a parte un avvio col
botto di Ska (due triple), finisce quasi subito nelle mani delle venete
decisamente piu' fisiche e piu' squadra di noi.
Purtroppo la cosa non funziona così e lei rimane con la nostra impossibilita di arginarla insieme alle sue colleghe lunghe di cui il veneto certo non scarseggia. A queste si aggiunge Pinzan e si fa notte per noi ricacciati oltre i 10 punti di ritardo. Certo, far giocare praticamente un quintetto Reyer aiuta un po' il coach veneto ma obiettivamente loro hanno dimostrato un altro passo ed un'altra intensita' agonistica rispetto a noi. Insomma il 28-41 di fine primo tempo ci sta tutto per i valori in campo che, col rientro di "Mela" Meroni e "Mac" Mariani certamente si calmiereranno, ma rimarranno notevoli soprattutto se non cambieremo mentalità come il nazza, luca e guido cercano continuamente di far capire alle nostre.
Aprendo e chiudendo parentesi la consapevolezza dovrebbero farla propria anche i coaches dei nostri settori giovanili (lombardi ma non creo che altrove sia diverso, anzi...) che a volte sopravvalutano quanto hanno tra le mani senza avere un termine esatto di raffronto con quella che e' la realtà fuori porta.
A questo proposito vorrei far notare come girando campi che siano teatri di finali nazionali piuttosto che europei o semplici allenamenti di Azzurrina tenuti da Lucchesi od altri coaches di interesse nazionale raramente mi capita di vedere chi allena nella propria società' le giovani, mi pare una mancanza rispetto ad anni fa in cui ad esempio i vari ciccio, fassina, barbieri, cif & company cercavano di documentarsi sul loro mondo. Tradotto, se io dovessi parlare a diversi coaches del giovanile delle varie Cubaj, Fassina, Pinzan ma anche Kacerik, Pan, Meroni ecc. saprebbero dirmi qualcosa su di loro? O sarebbero piu bravi a parlarmi di Hackett o lebron james? Purtroppo credo di sapere la risposta...
E chiudendo... Lasciando stare il Fabbri (o anche no...) non sarebbe male vedere qualche coach che allena le sue bimbe durante l'anno vederle anche all opera ad un livello superiore, potrebbe anche essere una soddisfazione e un'esperienza interessante no?
Ma torniamo a bomba, detto del primo tempo il secondo ci va anche peggio, loro pigiano sull acceleratore e tocchiamo il -20 con il solo dispiacere di veder annullare un canestro di Paleari dai 6.75 seduta per terra per scadenza dei 24 secondi... Questa mi mancava! Era il canestro dell'anno...
Nel quarto finale andiamo piu' vicino al -30 che a recuperare ma per fortuna la panca veneta da spazio alle seconde linee e un po' addolciamo la pillola fino al 46-69 finale.
In conclusione portiamo a casa un argento gradito ed una certezza: se vogliamo fare bene a Pasqua nel trofeo vero e proprio le nostre devono cambiare qualcosa nel loro modo di stare in campo migliorando in intensita', concentrazione e cattiveria (agonistica).
Abbiamo una squadra molto attenta a quanto gli si dice, disposta ad imparare, assai educata e di adorabile compagnia, pero' come si dice le brave ragazze vanno in paradiso, quelle "stronze" (virgolettato ovviamente) ovunque!
Tradotto, per poter ottenere risultati di un certo livello, come dice il nostro RTT Guido Cantamesse, quando il gioco si fa duro una partita diventa una guerra e in campo per 40 minuti il coltello deve essere tra i denti se no facciamo poca strada e al buon "special juan" Lucchesi ed alla "volpe dei Tatra" Alliori cosa portiamo in ottica nazionale? La Lombardia non può restare a secco di contributo o dare la decima/le riserve a casa se no si fa grama per l'Italia!
Domanda di chiusura: se nel girone avessimo avuto Piemonte, veneto ed Emilia saremmo arrivati secondi o sarebbe servito un diverso salto di qualità'? Vabbeh pensiamoci... E continuiamo a lavorare x migliorarci, a partire da domenica prossima con gia' in testa la bella esperienza che faremo a Pasqua, sicuramente il tempo migliorerà, e spero anche noi...
A parte questo complimenti per quanto abbiamo portato a casa! LOMBARDIA LET'S GO!
Lomba-veneto 46-69 (28-41)
Oliva 11 (4/7 0/1 3/4, 2re 4pp 3rb), calciano 0 (0/3 0/1 -, 1re 3pp 3rb), paleari 3 (1/3 0/3 1/2, 1re 1pp 3rb), del pero 2 (1/3 0/3 -, 1re 4pp), de cortes 6 (2/6 - 2/5, 2re 1pp 5rb), corbetta 0 (0/3 0/1 -, 2re 1pp 1rb), sartor 3 (0/3 - 3/4, 3re 4rb), conte 1 (0/1 0/2 1/2, 2re 1pp 1rb), scavone 8 (1/4 2/3 -, 2pp 5rb), rizzi 2 (1/1 - -, 1re 1rb), amato 7 (1/4 1/1 2/4, 2rb) gandola 3 (0/3 1/1 -, 1re 2pp).
Squadra 11/42 4/15 12/21 15re 20pp 29rb
Veneto: pinzan 21 fassina 16 coffau e dal Mas 7 destro 6
Chiusa la bella esperienza fin dalla domenica seguente si tornava in pista per gli allenamenti con il seguente piano di allenamento:
(link 15 12-1-14)
Mentre si cogitava per l’allenamento seguente ecco
prospettarsi altri due impegni di una certa importanza: il clinic allenatori
tenuto in contemporanea alle final eight di Coppa Italia Maschile l’8 febbraio
al Palalido e la possibilità di fare un allenamento con coach Banchi (sperando
senza interruzioni di ultras…) sempre al Palalido il 25 febbraio. Il programma
del giorno era il seguente:
(link 16 19-1-14)
L’allenamento del 26 gennaio si svolgeva con uno
“special guest” come annunciava coach Nazza a tutti coach connessi:
"Buongiorno
a tutti, vi invio l'allenamento del CTFA per domenica mattina, ricordo a tutti
che l'allenamento inizierà alle 9.30 ( i coach coinvolti sono pregati di ricordarlo
alle ragazze!) e sarà seguito dal progetto 185.
Vi
ricordo inoltre che sarà presente all'allenamento coach Massimo Meneguzzo (che
ci legge in copia) per l'aggiornamento dei coach coinvolti nel progetto. Rimango
a disposizione per chiarimenti."
(link 17 26-1-14)
Il doppio allenamento 99-2000 e 1.85 si svolgeva
così su buoni ritmi, coach Meneguzzo ed altri presenti portavano qualcosa del
loro sacco provvedendo a dare qualcosa di ulteriore alle ragazze, cosa
interessante anche per il progetto 1,85 che presenta elementi di buon futuro.
Ecco la rosa:
PINTOSSI Samantha LUSSANA BG 96
REMIGI Francesca ALBINO 96CARRARA Alice ALBINO 97
FURNESS Francesca ARESE 97
GUIDONI Monica SANGA 97
MASCHER Maria ALBINO 97
CERIZZA Sabrina CARUGATE 98
GRASSIA Valentina GEAS 98
IARROBINO Lorena BK STARS 98
OGGIONI Cecilia GEAS 98
REDEGHIERI Asia BK STARS 98
VINCENZI Giulia GEAS 98
AMISSAH Emanuela CUCCIAGO 99
BOLOGNINI Gaia GEAS 99
LANZANI Eleonora NORD VARESE 99
LEVERARO Linda GEAS 99
POGGI LONGOSTREVI Sofia SANGA 99
SANTORUVO Sofia GEAS 99
BETTONI Sara S. GIORGIO MN 99
CAPPELLETTI Alessia CUCCIAGO 00
DIENG Amanita BIASSONO 00
GALLEANI Melania BK STARS 00
PARMESANI Chiara LODI 00
ROMANINI Camilla CASTEGGIO 00
STAGNATI Anna TORRAZZO 00
USMIANI Elena BK STARS 00
Dalla prossima settimana chi vorrà seguire il
nostro piano di allenamento e le nostre news potrà farlo su questo blog in
questa che sarà la volata finale verso l’impegno pasquale del Trofeo delle
Province a Rimini dove cercheremo di far fare bella figura alla Lombardia e
soprattutto di far migliorare sempre più il livello delle nostre atlete in
ottica Nazonale. Ovviamente ribadiamo che le porte della palestra sono aperte a
tutti, allenatori, dirigenti e a chiunque interessi il lavoro svolto sul
giovanile. Intanto le 2001 si stanno preparando per il Trofeo delle Province,
Mannis sta limando il suo gruppo (lunedì 24 febbraio allenamento ad Usmate), Como-Varese
ha uno step a breve dopo l’impegno della scorsa domenica a Mozzate sotto gli
occhi di Guido Cantamesse, Lecco-Bergamo si sono presentate lunedì scorso
davanti al nostro RTT e a Crema Daniela Doldi ha visto 15 giorni fa le sue
pupille. Al momento Milano-Pavia pare più avanti (3-4 ragazze sono
interessantisssime) ma ci sono in tutte le altre rappresentative dei buoni
elementi su cui si potrà lavorare per buona gioia dei nostri coach del Settore
Squadre Nazionali. E se volete saperlo alcune 2002-2003 in prospettiva fanno
sognare… speriamo in bene!
ALLENAMENTO LINEE GUIDA
ALLENAMENTO CICLI LAVORO
LAVORO IN TEAM
ALLENAMENTO AZZURRINA 01.12.2013
ALLENAMENTO AZZURRINA 22.09.2013
ALLENAMENTO AZZURRINA 29.09.2013
ALLENAMENTO AZZURRINA 06.10.2013
ALLENAMENTO AZZURRINA 10.11.2013
ALLENAMENTO AZZURRINA 24.11.2013
ALLENAMENTO AZZURRINA 08.12.2013
ALLENAMENTO AZZURRINA 26.01.2014
ALLENAMENTO AZZURRINA 02.02.2014
ALLENAMENTO AZZURRINA 16.02.2014
ALLENAMENTO LINEE GUIDA
ALLENAMENTO CICLI LAVORO
LAVORO IN TEAM
ALLENAMENTO AZZURRINA 01.12.2013
ALLENAMENTO AZZURRINA 22.09.2013
ALLENAMENTO AZZURRINA 29.09.2013
ALLENAMENTO AZZURRINA 06.10.2013
ALLENAMENTO AZZURRINA 10.11.2013
ALLENAMENTO AZZURRINA 24.11.2013
ALLENAMENTO AZZURRINA 08.12.2013
ALLENAMENTO AZZURRINA 26.01.2014
ALLENAMENTO AZZURRINA 02.02.2014
ALLENAMENTO AZZURRINA 16.02.2014
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