venerdì 14 febbraio 2014

Centro Tecnico Federale AZZURRINA.... Le Ragazze del 99! e del 2000


Nel settembre 2013 è iniziata la mia avventura con il gruppo CTFA Azzurrina. Come ben sapete è mia abitudine non farmi mancare (quasi) nulla delle estati delle varie nazionali femminili giovanili, motivo per cui quando Angela Albini mi ha chiesto di dare una mano e cercare di “portarmi avanti col lavoro” collaborando con chi si da’ da fare per migliorare le nostre squadre nazionali ho avuto ben poche remore nel mettermi a disposizione e dare una mano allo storico Bruno Lombardi nel ruolo dirigenziale.

Il sapere poi che avrei lavorato con ragazzi che conosco da anni come Guido Cantamesse, il Nazza, Luca Visconti, Roberto Riccardi, Sara Molteni, Marta Gervasoni ecc. mi dava un senso di essere a casa ancora prima di cominciare fermo restando l’interfacciamento con le altre regioni italiane di cui bene o male già conoscevo allenatori e dirigenti. Ovviamente la ciliegina sulla torta era la presenza a capo del progetto tecnico di “ragazzi” come Giovanni Lucchesi (lo Special Juan) ed Umberto Alliori (la Volpe dei Tatra, alias il tattico di Poprad) conosciuti ed apprezzati nel tempo prima sui campi italiani e poi in giro per l’Europa.

Facendo una breve storia, dopo la gestione dell’amico Renato Nani, dell’idea College Italia e quant’altro il Settore Squadre Nazionali (SSN) ha pensato di rivedere alcuni concetti nell’ottica di riuscire sempre più a portare elementi validi per le nostre nazionali giovanili cercando di intensificare il reclutamento ed il lavoro sul territorio.

Ad inizio settembre ci fu una riunione a Ferentino dove cominciarono ad emergere le prime idee, si confrontò la parte tecnica con il vertice nazionali e gli RTT (Responsabili Tecnici Territoriali) che avrebbero dovuto assorbire le direttive e metterle in pratica e venne presentato il programma di base che rappresenta ancor oggi la traccia da seguire per chi crede in questo progetto.

Nelle 13 pagine che vedete a questo link  (1)

C’è dunque l’anima di quanto si sta facendo, tradotto in primis è dare la possibilità alle ragazze più meritevoli (a detta dei tecnici ovviamente) di crescere nel valore ed acquisire esperienza confrontandosi con altre realtà ed almeno settimanalmente con compagne al loro livello.

Questo ovviamente non vuol dire che nel tempo altri elementi possano crescere nelle loro società è mettersi in evidenza, anzi, ben venga, e lo staff di Azzurrina deve essere pronto a recepire questi miglioramenti seguendo i vari capionati giovanili facendo anche tesoro di indicazioni e segnalazioni provenienti dai vari allenatori di club che, da parte loro, non dovrebbero essere mossi da una logica tipo “ma se vedono la mia brava e me la rubano” ma da una logica tipo “se una mia bimba va alle selezioni e può giocarsi le sue carte per migliorare è un bene per lei, per me e per la società che l’ha cresciuta”.

E così il 22 settembre si cominciava, il Nazza si dava da fare per informare i suoi colleghi allenatori e rendeva pubblico il piano del primo allenamento (link 2 data 22-09-13) corredandolo con le linee guida del progetto (link 3 linee guida) e i cicli di lavoro (link 4 Cicli lavoro) previste utilizzando queste parole:

“vi invio il piano di allenamento di domenica prossima, ovviamente il piano potrebbe subire variazioni durante l'allenamento per tempistiche. Vi ricordo che saranno presenti all'allenamento sia coach Lucchesi che coach Alliori.
Spero che tutti abbiate ricevuto il materiale che ho inviato e che gli darete uno sguardo quando avrete tempo. Mi fa piacere ricevere mail da allenatori che non sono direttamente coinvolti con ragazze di Azzurrina ma che sono interessati a questo processo di condivisione. Speriamo di crescere in numero sempre maggiore.
Ovviamente se vorrete girare il materiale ai vostri colleghi fate pure. Spero di vedervi numerosi domenica mattina.
Per qualsiasi domanda o dubbio o curiosità o chiamatela come volete non esitate a scrivermi...vi ricordo che sarebbe bello ove possibile rispondere con l'opzione "rispondi a tutti" in modo che tutti possano partecipare alla discussione. La mia idea è di impostare il tutto come una discussione tra colleghi, indipendentemente da provenienza e club di appartenenza, nella speranza di rendere il tutto un'occasione di crescita per tutti."

Come si evince lo scopo principe del progetto è rendere partecipe il più possibile società ed allenatori per sensibilizzarli su quanto si può fare per cercare di migliore atleticamente e tecnicamente le nostre ragazze. Dico atleticamente/fisicamente perché una parte riguarda esercizi e potenziamenti per cercare di evitare infortuni e per migliorare la parte prettamente atletica delle ragazze e tecnicamente per provare ad insegnare cose di cui far tesoro anche nell’allenamento ordinario.

Come potrete immaginare il primo allenamento è stato molto interessante ed esaustivo grazie anche alla presenza dei nostri “capo-progetto”, tanto che il buon Nazza si rivolgeva così nei giorni seguenti alla pletora di allenatori coinvolti (e da coinvolgere):

"innanzitutto ringrazio tutti della presenza e devo dire che è stato davvero un piacere vedervi così tanti domenica mattina.
Vi scrivo per darvi quelle che secondo me sono due o tre concetti fondamentali. Questo progetto è del tutto nuovo e di conseguenza dovrà seguire una strada di sviluppo molto dinamica nella quale voi avrete una parte fondamentale.
Io cercherò sempre di inviarvi il piano d'allenamento della domenica in modo che tutti possiate leggerlo nel giorno prima.
Il piano d'allenamento di domenica ha generato una discussione ritengo molto stimolante. L'input che vorrei mandarvi ora, sempre in ottica di miglioramento del progetto, è di cercare di concentrarci assieme su quali sono gli OBIETTIVI che ci vengono richiesti dal settore.

Per chi avesse dato un'occhiata alle linee guida del progetto, si può notare come quello che si chiede è il raggiungimento di un determinato numero di OBIETTIVI generali e si specifica che non va ricercata l'OMOLOGAZIONE! Ogni regione e di conseguenza ogni club dovrà lavorare indipendentemente in base ai gruppi che ha in mano e alla volontà dei propri coach. L'utilizzo di questo o quel esercizio non è di certo quello che vogliamo e che ci viene richiesto dal settore.

Per chi era presente domenica, avete notato come Lucchesi ed Alliori abbiano per tutto l'allenamento rimarcato sempre le stesse situazioni.

FISICITA': intesa non solo come correre velocemente o saltare in alto, ma come atteggiamento fisico in ogni gesto, dal passaggio al tiro al taglio.

CONSAPEVOLEZZA: fare una cosa perché si guarda e si sceglie...non perché se passo devo muovermi.

queste due richieste sono state perseguite in ogni esercizio con le loro correzioni e fondamentalmente sono gli obiettivi ultimi del progetto. Piano piano anche gli esercizi che useremo verranno costruiti in questa direzione.

Penso che tutti noi allenatori siamo assolutamente d'accordo sul fatto che avere fisicità e consapevolezza sia una cosa positiva indipendentemente dagli esercizi che utilizziamo e dalle richieste tecniche tattiche che usiamo. L'idea deve quindi essere che negli esercizi dedicheremo il tempo e le correzioni per raggiungere questi primi obiettivi. A tal proposito vi faccio notare come nei vari esercizi la presenza e attività fisica del coach in campo (o degli assistenti) sia costante, sono loro che negli esercizi "a secco" condizionano e abituano ad una scelta e impegnano fisicamente.

Personalmente ritengo che questi siano i punti fondamentali emersi domenica e che ci devono far riflettere. Come sempre sarò felice di ricevere opinioni ed idee..."

 All’appello si presentavano così le seguenti giocatrici:

CALCIANO Elena                     SANGA                        99
CORBETTA Alessia                  VITTUONE                  99
DE CORTES Lucia                    GEAS                           99
DEL PERO Beatrice                  COSTA                        99
GANDOLA Clara                      SANGA                        99
MARIANI Camilla                   BIASSONO                 99
MERONI Laura                        GEAS                           99
OLIVA Laura                            GEAS                           99
PALEARI Valeria                     BIASSONO                 99
RIZZI Camilla                          BK STARS                   99
SARTOR Eleonora                    GIUSSANO                 99
SCAVONE Simona                    GEAS                           99
                
AMATO Morena                      NORD VARESE 00
BARTESAGHI Giulia                GIUSSANO                 00
COGNIZZOLI Elisa                  BK STARS                   00
CONTE Shashi                         LODI                            00
GIORGI Elena                          LODI                            00
NWOHUOCHA Tracy              COSTA                          00
PIANTA Giulia                         VITTUONE                  00
PINTOSSI Lisa                       LUSSANA BG              00
SCALA Giulia                           SONDRIO                    00
VESCOVI Camilla                     NORD VARESE            00
ZUCCHETTI Laura                  CARUGATE                  00

La macchina era dunque partita con un primo obiettivo: cominciare a coinvolgere le ragazze in un lavoro un po’ diverso da quello fatto nei vari club, cominciando da quello atletico/fisico per finire a quello tecnico privilegiando scelte individuali all’interno di un gioco di e per la squadra. Il 29 settembre secondo allenamento che si presentava così (link 5 29-09-13).

Con l’inizio di ottobre la fase di ingranaggio si andava chiudendo ed il lavoro dello staff predeva piede, RTT Cantamesse predicava intensità nel lavoro e Nazza proseguiva nel programma avendo sempre cura di inviarlo a ttti gli allenatori interessati. Prima del terzo allenamento (link 6 6-10-13) si esprimeva così:

"Buongiorno vi invio l'allenamento di domenica, come noterete il programma è come quello di settimana scorsa...rispetto a settimana scorsa non dovremo fare test fisici quindi seguiremo il programma con i due moduli tecnico e atletico in alternanza. A disposizione per qualsiasi chiarimento vi auguro buon fine settimana."

Con metà ottobre alle ragazze si sono aggiunti anche un gruppo di 4/5 arbitri lombardi chiamati a lavorare a rotazione in un progetto CIA, vale a dire di miglioramento tecnico seguiti a turno da un diverso istruttore. La novità espressamente richiesta portava così a coinvolgere maggiormante i giovani fischietti in un progetto generale, come anche il Nazza fa notare contestualmente all’invio dei piani di allenamento (link 7 13-10-13 e link 8 20-10-13),

"Buongiorno, vi invio il piano di allenamento di domenica e quello di domenica scorsa. per qualunque domanda sono a disposizione. Vi comunico che a breve (penso settimana prossima) inizieremo a collaborare anche con il CIA durante gli allenamenti. Saranno presenti dei miniarbitri con istruttore e cercheremo di collaborare il più possibile. Il tutto è da sperimentare e coordinare soprattutto all'inizio ma ritengo possa essere una cosa molto utile per allenatori/giocatrici e arbitri."

Ogni “Maledetta Domenica” (soprattutto per il sottoscritto abituato a ronfare della grossa dopo i gozzovigli del sabato sera, ci siamo così dedicati alla “mission” di cercare di migliorare le nostre “Ragazze del ‘99” (ed anche del 2000…), qualcuna ha dovuto fare i conti con i suoi acciacchi ed un paio si son perse per strada privilegiamdo altri interessi (per carità, nessun dottore ha ordinato ad alcuno di giocare a basket…), gli allenamenti di novembre-dicembre hanno seguito il loro iter (link 9 10-11-13) con il Nazza sempre a dialogare con i colleghi allenatori e ad inviare programmi via mail:

"Buongiorno vi invio copia dell'allenamento di domenica prossima, come vedrete proseguendo nel lavoro inizieremo a mettere una lettura circa il taglio back door e soprattutto la successiva presa di posizione profonda della giocatrice, in modo da iniziare a lavorare sulle collaborazioni con una giocatrice interna. Il lavoro di back door verrà rimarcato dal punto di vista tecnico sia nel primo esercizio ad obiettivo sia nel lavoro di tiro come lettura da fare. Spero sia tutto chiaro, lascio i commenti in rosso nel piano in modo che si veda la progressione.
A disposizione."


"Buongiorno, vi invio l'allenamento di domenica prossima. Abbiamo la necessità di inserire all'interno dell'allenamento una parte di contropiede. per questo motivo vi chiedo di insistere con le ragazze perché siano in campo pronte ad iniziare alle 9.40 come era stato comunicato ad inizio anno perché il modulo ibipp necessità comunque delle sue tempistiche e non vorremmo rinunciare a delle parti comunque importanti.
Grazie a tutti per la collaborazione a disposizione per chiarimenti"

link 10 17-11-13

Con il 24 novembre il Nazza coglieva l’occasione per sollecitare i colleghi sulla segnalazione di eventuali ragazze scappate all’attenzione dello Staff e che valeva la pena di tenere sotto osservazione. Lo scriveva in data 22 novembre allegato al piano di allenamento:

"Buongiorno, vi invio il programma di domenica prossima. Vi ricordo che domenica sarà una giornata molto piena con Azzurrina, a seguire 185, e il pomeriggio richiamo per annate 97-98.  Vi chiedo la gentilezza di ricordare alle ragazze l'importanza di essere puntuali. domenica iniziamo alle 9.30 e saranno 2 h effettive per lasciare poi spazio alle altre. Colgo l'occasione per chiedervi due o tre cose.

1) con l'inizio dei vari campionati, quando riuscite, mi mandate le vostre impressioni sulle categorie che seguite o comunque sul movimento lombardo giovanile in generale?


2) Mi mandate le vostre considerazioni (parlo agli allenatori direttamente interessati) sulle vostre ragazze coinvolte nel progetto?


3) avete consigli suggerimenti o domande?


Vi ringrazio per l'attenzione. buon week end!"

Link 11 del 24-11-13

 Le domande sopra esposte venivano ribadite la settimana seguente con il nuovo piano di allenamento ed il Nazza-sollecito

"Buongiorno, vi inoltro come al solito il programma dell'allenamento di domenica. Iniziamo a sviluppare qualche situazione in modo diverso cercando, adesso che si sono abituate ad alcune certezze, di smontagliele e provare cose nuove sempre con l'idea di non eseguire, ma giocare in modo consapevole.
So che tutti voi siete molto impegnati tra lavoro e basket, rinnovo comunque il mio invito a rispondere, ovviamente quando avete tempo e potete alle tre domande che riporto sotto.  Servono per cercare di capire la vostra opinione generale e particolare e provare ad intavolare magari un discorso.
Per ora ho ricevuto una sola risposta e devo dire che anche solo da quella qualcosa di positivo a livello di proposte è già arrivato"

link 12 1-12-13

Il lavoro del CTFA è ovviamente anche indirizzato a monitorare quanto succede nelle annate precedenti in quanto le selezioni 2001 erano in start-up coinvolgendo Guido Cantamesse, Luca Visconti e Nazza per arrivare sul campo i vari Mannis per Milano e Pavia, Doldi e Cosetta Denti per Crema Cremona Bergamo, Cif ed il Lele Cortellezzi per Como-Varese (in attesa del coach ufficiale) e gli stessi Nazza e Guido per Bergamo-Lecco (anche loro in attesa del coach ufficiale) in ottica Torneo delle Provincie (probabile 1° maggio) e Bulgheroni in Valtellina.

Ma non solo le 2001, anche il Minibasket aveva il suo impegno come lo Special Juan (Lucchesi) ci rendeva noto con la “direttiva” che egli stesso commentava:

"In allegato le indicazioni di intento di Maurizio Cremonini, responsabile del settore minibasket, utili per le regioni che ancora devono avviare l’organizzazione dei “pink day” previsti all’interno del CTFA, e quindi utili per il necessario collegamento con i referenti minibasket regionali.
Ricordando che all’interno del progetto è prevista una parte sia organizzativa (pink day) sia di monitoraggio dell’attività minibasket in regione ( non di selezione, incompatibile con lo spirito del minibasket) e quindi di valutazione dello stato dell’arte, specie in riferimento alle bimbe coinvolte nel minibasket gestito da società a indirizzo esclusivamente maschile
Un saluto a tutti     Gio"

(link 13 All-minibasket e CTFA – Word)

Non solo, Coach Lucchesi non si dimenticava di monitorare le nostre risorse e verso fine novembre organizzava uno stage di richiamo per le ragazze delle due annate precedenti ed in gran parte ex-Azzurrine in modo da tenere sotto controllo i loro miglioramenti. Le convocate per l’occasione erano:

BONOMI BENEDETTA
GEAS
97
CAVAGNA FRANCESCA
COSTA
97
CARRARA ALICE
ALBINO
97
DEPASCALE CHIARA
BASKET STARS
97
GUIDONI MONICA
SANGA
97
MADONNINI DALILA
LODI
97
MALERBA ILARIA
VARESE 95
97
PUTTI FRANCESCA
BASKET STARS
97
RANZINI ALICE
GEAS
97
RECECCONI EMANUELA
PRO PATRIA
97
ROSSI LAURA
BIASSONO
97
ROSSINI LUDOVICA
PRO PATRIA
97
FRIGERIO GAIA
COSTA
98
GIULIETTI VALENTINA
BIASSONO
98
MISTO' FRANCESCA
GEAS
98
PARMESANI FRANCESCA
LODI
98
PERINI GIADA
SANGA
98
POLATO SARA
COSTA
98
SAVINI SOFIA
CASTEGGIO
98
SORRENTINO FRANCESCA
BASKET STARS
98
TOFFALI SUSANNA
LUSSANA BG
98
VINCENZI GIULIA
GEAS
98
ZANARDELLI SILVIA
LUSSANA BG
98

Ormai si avvicinava il Natale, cominciavano ad arrivare i primi impegni ufficiali con il programma del Fabbri e la richiesta di partecipare al Clinic PAO in contemporanea al Criterium CITTA’ DI MILANO organizzato dal Sanga, ed ovviamente contestualmente al piano di allenamento il Nazza inviava quanto stava bollendo in pentola:

"Buongiorno, vi invio come al solito il piano di allenamento.. è invariato rispetto a settimana scorsa perché domenica eravamo poche e non abbiamo potuto lavorare con i moduli...cerchiamo quindi di recuperarlo questa settimana...come al solito vi auguro un buon week end... sfrutto l'occasione per aggiornarvi sui prossimi impegni:

- l'allenamento del Progetto 185 di domenica 22 è stato rinviato, faremo quindi allenamento normalmente dalle 9.40 alle 12...cercheremo di finire un attimo prima per poter poi procedere con il consueto scambio degli auguri!

- il 27 dicembre ci sarà il clinic all'interno del Criterium alla palestra Cambini a Milano...Faremo lezione presentando il progetto del Centro Tecnico sia per quanto riguarda il normale lavoro domenicale che per quanto riguarda il Progetto 185 e lo sfrutteremo anche per fare un allenamento.

- il 28 dicembre faremo due sedute di allenamento (una al mattino una al pomeriggio) in preparazione al Torneo Fabbri di Rimini che si svolgerà dal 3 al 6 gennaio.

A disposizione per eventuali dubbi o domande...  ciao a tutti"


 (link 14 8-12-13)

Si arrivava così alla terza di dicembre quando il lungo lavoro di allenamento sarebbe stato verificato in un incontro con il Piemonte di Sandra Palombarini e figlia in cui avremmo tenuto un allenamento collegiale seguito da un amichevole.

Un impegno interessante con tanto di rinfresco finale in compagnia molto utile a rinforzare conoscenze ed amicizia con “colleghi e colleghe” di altre regioni nell’ottica di presentarsi poi all’imminente torneo Fabbri di Rimini abbastanza preparate visto che sarebbe stato il vero e proprio banco di prova per il Trofeo delle Regioni pasquale. Un po’ di confusione per il numero degli “invitati” ma proficuo:


Si avvicinava così il Natale ed anche per noi era tempo di festaggiare e scambiarci i regali, due particolari iniziative le più gradita, vale a dire quella di indirizzare la raccolta fondi delle ragazze per Medici senza Frontiere

e quella di coach Nazza che si affida alla fabbrica del sorriso facendo arrossare il naso a tutti….




Passate le feste era ora di preparare il Fabbri. Dopo l’impegno del Clinic PAO organizzato dal Sanga in contemporaneo al Criterium 99 ci restava l’allenamento di rifinitura il sabato seguente per poi partire, smaltiti i fumi di capodanno, alla volta della riviera romagnola con la compagnia della rappresentativa maschile.

Il tempo di sistemare le camere che si va in campo contro la Puglia, gara che vinciamo senza troppi patemi (notare la nostra bellissima divisa) e che commentiamo con queste parole:

 La partita con la Puglia inizia benissimo con un allungo immediato che le avversarie faticano a contenere tanto che alla prima sirena siamo 17 a 6 anche per gli errori in lunetta degli avversari.

 Sembra gara in discesa ma ci intalpiamo di brutto in apertura di secondo quarto con le avversarie che risucchiano punto su punto sfruttando il nostro zero che dura per almeno 5 minuti finche non arriva una tripla di Ska (Scavone) che ci da un po di respiro e coraggio, La sestese da una ska..rica alla squadra e son quasi tutti suoi i punti del periodo (2 per Sartor) che ci consentono di andare al riposo sul 26 a 21 con i coach che han il loro da fare a cercare di risvegliare le nostre dal torpore e dall’emozione dell‘esordio.

Alla ripresa del gioco le cose vanno un po’ meglio e manteniamo un margine di vantaggio tra i 5 ed i 10 punti replicando colpo su colpo sopratutto ai canestri di D'alessandro con De Cortes e Paleari tra le piu attive a testimoniare un buon lavoro vicino a canestro. Il parziale risveglio vale il 46-38 della terza sirena.

 Il ridestamento prosegue in un crescendo rossiniano e, seppur con qualche pausa di riflessione, il margine lombardo aumenta in maniera consistente con le iniziative di Oliva e sopratutto Corbetta autrice di 7 punti nel quarto. La gara di chiude sul 66-51 ed e' un buon esordio fatto salvo il blak-out del secondo periodo. Top scorer Scavone e D'alessandro con 16 punti. Ma ecco i ns. tabellini:

 Lomba-puglia 66-51 (26-21) oliva 9 (4/8 - 1/2, 1pp 1rim) calciano 8 (3/7 0/2 2/4. 4re 1rb) paleari 2 (1/3 0/3 0/2, 4pp 3re 1rim), del pero 8 (2/2 0/1 4/5, 1re 1ri), de cortes 4 (2/6 - -, 4pp 4re 7ri), corbetta 11 (3/6 1/2 2/2, 2re) sartor 4 (2/4 - 0/1, 1pp 1re 1ri), conte 0 (- 0/1 -, 2pp 1re 2ri), scavone 16 (5/7 1/2 3/4, 4pp 3re 3ri), rizzi 2 (1/2 - -, 1re 1ri), amato 2 (1/3 0/3 0/5, 2pp 1ri).

Squadra 24/48 - 2/14 - 12/25. 18pp 21re

 Puglia: d'alessandro 16, nardelli 9 caretta 6



Il dramma si consumava però la mattina seguente. Gara in orario becero del mattino a Sant’Arcangelo contro l’Umbria, vale a dire sveglia alle 6.30, colazione e spostamento. Per fortuna la gara non è un grande sforzo visto soprattutto che Cubaj pensa bene di auto-estromettersi presto dalla gara. Il commento:

La seconda gara del girone ci vedeva impegnati in quel di Santarcangelo di Romagna opposti all'Umbria (vincente in rimonta sulle Marche con tripla di Cubaj sulla sirena il giorno prima ma poi sconfitta dalla Liguria) alle 9 di mattina, cosa...gnificava levataccia alle 6,30, un orario che, almeno il sottoscritto, non sa nemmeno che esiste pensandolo un invenzione dei giornalisti...
Oliva 0 (0/2 0/3 -, 1re 5pp 2rb), calciano 9 (3/5 - 3/6, 2re 3pp 1rb), paleari 5 (1/5 1/1 -, 2re 4rb), del pero 9 (2/6 1/5 2/4, 4re 1pp 2rb), de cortes 6 (3/8 - -, 5pp 3rb), corbetta 8 (3/9 0/1 2/4, 3re 3rb), sartor 5 (0/1 - 5/6, 2re 5rb), conte 4 (2/2 0/2 -, 1re 1pp 5rb), scavone 5 (1/6 1/1 0/2, 1re 1pp 6rb), rizzi 6 (3/3 0/2 -, 1re 3rb), amato 11 (3/5 0/1 5/9, 6re 1pp 3rbche significava levataccia alle 6,30, un orario che, almeno il sottoscritto, non sa nemmeno che esiste pensandolo un invenzione dei giornalisti...
Oltre a me pero' anche le ragazze non sembrano proprio partire sveglissime e l' Umbria con la...
brava Cubaj si "permette" perfino di starci davanti. In effetti la lunga di origine albanese e' un elemento su cui puntare per le future nazionali vista l'agilita' con cui porta a spasso il suo metto e novanta e passa.
Purtroppo per lei (e per l'umbria) e per fortuna per noi tanto fisico viene penalizzato da troppi falli e ben presto con le sue sul 10 a 8 si toccano i due falli personali costringono al pankinamento del totem umbro.
La cosa non puo' che darci una scossa e le restanti discendenti di s. Francesco d'Assisi ben presto vengono messe in condizione di non nuocere grazie ad una seconda parte di primo quarto che ci regala un 8 a 0 propiziato dall'ispirata vittuonese korbi (corbetta) autrice di 6 punti senza errori al tiro che fanno cosi dimenticare le troppe palle perse ad inizio gara. Morale 16-10 per noi e si chiude la prima frazione.
Se possibile la seconda inizia ancor peggio per le orfane di Cubaj che van sotto come sommergibili anche e sopratutto per l'apporto delle occasionali nostre seconde linee che colpiscono con sashi (conte) e capitan Rizzi (bk stars) ma soprattutto con "toro loco" amato da nord varese che fa il diavolo a quattro segnando e recuperando palloni. Il parziale del quarto (22-2) e' da paura e la gara all'intervallo e' morta e sepolta. E l'Umbria? In realta il coach prova a rimettere cubaj ma arriva subito il terzo fallo (poco furbo invero) che la condanna ad una nuova prematura panca.
Chiaro che sul 38 a 12 dell'intervallo la gara sia gia virtualmente chiusa, forse solo albini a milano si preoccupa un po, ma noi sul campo decisamente poco, controlliamo il terzo periodo (13-10) e ce le fumiamo nell'ultima ancora col toro loco a dar spettacolo di recuperi e contropiedi. Tutte comunque a bottino le nostre con la sola eccezione di Olly (la sestese Oliva) evidentemente piu assonnata del vostro umile cronista.

Lomba-umbria 68-26 (38-12)
Oliva 0 (0/2 0/3 -, 1re 5pp 2rb), calciano 9 (3/5 - 3/6, 2re 3pp 1rb), paleari 5 (1/5 1/1 -, 2re 4rb), del pero 9 (2/6 1/5 2/4, 4re 1pp 2rb), de cortes 6 (3/8 - -, 5pp 3rb), corbetta 8 (3/9 0/1 2/4, 3re 3rb), sartor 5 (0/1 - 5/6, 2re 5rb), conte 4 (2/2 0/2 -, 1re 1pp 5rb), scavone 5 (1/6 1/1 0/2, 1re 1pp 6rb), rizzi 6 (3/3 0/2 -, 1re 3rb), amato 11 (3/5 0/1 5/9, 6re 1pp 3rb). Squadra 21/52 3/16 17/31. 23re 17pp 38rb.


Per chi non la conoscesse ecco Cubaj, elemento su cui possiamo contare per il futuro, al confronto Ska e Rambo paiono  nane e non lo sono di certo...


Squadra 21/52 3/16 17/31. 23re 17pp 38rb.Ma la giornata non era ancora finita, dopo il ritorno in albergo, il pranzo ed il riposino si tornava in campo nel pomeriggio per affrontare la Liguria…

La gara del sabato pomeriggio (terza in meno di 24 ore) decide la sorte del girone e ci vede opposti alla Liguria priva (per fortuna per poco) del play titolare reduce dal crociato.
Annotata Eliana Carbonell (ecco dove era finita lasciando sola la gemella Jessica a Lavagna) assistente di coach Grandi e sorellina Tosi in campo possiamo cominciare. Anche stavolta inizio un po' teso con Olly a ricalcare la gara del mattino ma per fortuna, dopo un inizio con qualche palla persa di troppo, la sestese ingrana in regia e le cose si mettono bene. Olly si mette anche in proprio in fase realizzativa e con 7 punti nel quarto ci fa scappar via anche se sulle penetrazioni avverse concediamo ancora un po' troppo (con tanto di fallo aggiuntivo spesso e volentieri). Comunque sia un buon primo periodo lo chiudiamo avanti 15-9.

Sul piu bello pero si spegne la luce. Inizia il secondo quarto e si presenta un'altra squadra. Molli e poco reattive le nostre si intalpano nuovamente in maniera preoccupante. Il blak-out dura i canonici 5 minuti in cui incassiamo uno 0-11 pesante. Tocca cosi al Nazza andare alla ricerca del pulsante di riaccensione, impresa non semplice ma almeno la manovella di Olly e della “Conquistadora” Decortes si accendono. Le due sestesi abbassano le orecchie in difesa e puntano le avversarie sporcando palloni e recuperandoli. Lucia si vede anche a rimbalzo dove non concede nulla, si invola perfino in contropiede (salvo poi incartarsi sul piu bello ma pazienza) e da una gran scossa. Per Olly invece una tripla fondamentale nel controparziale di 12-0 che ci manda (un po perplessi) all intervallo avanti 27-20.

 Dopo la pausa gara che riparte con intensità, per le liguri e' Corradino a darci un po' di grattacapi anche se i guai siamo bravi a cercarceli da soli. Aumentano le palle perse (31 alla fine) e facciamo un po di confusione in attacco tirando pochino e abbastanza male. E dai e dai le avverse si avvicinano a -4 ma una tripla di korbi ci rida' un po di fiducia nonostante le assenze ingiustificate di qualcuna delle nostre (tipo “rambo” Calciano, Ska e Paleari) in pre-pensionamento dopo due buone partite. Chi invece da un ottima consistenza sotto canestro e' 'totem' Sartor sempre pronta a prendere rimbalzi e ad aiutare compagne in difficoltà. Il suddetto guizzo di korbi ci da comunque l’aere per andare sopra di 11 alla terza sirena: 40-29.

 Il vantaggio e' abbastanza rassicurante e ce lo gestiamo benino, Olly torna doctor jackil e riperde qualche palla di troppo ma la difesa regge meglio, l’attacco non e' che brilli con diversi errori anche su facili appoggi ma le liguri non riescono ad approfittarne, nemmeno quando cercano di pressare. Nel caso Olly torna mister hyde e riesce a districarsi un po meglio inventando anche una tripla che sommata a quella di “katakla” Gandola ci fa chiudere in gloria una gara che ci proietta in finale e rende una formalità la gara seguente con le Marche. Meglio cosi visto che in mattinata c era lo spazio spiaggia e foto ricordo in attesa di vedere chi tra Emilia e Veneto avremmo incontrato in finale...

 Lomba-liguria 55-38 (27-20)

 Oliva 17 (5/8 2/4 1/4, 3re 5pp, 2rb), calciano 5 (2/3 0/1 1/2, 2re 1pp 1rb), paleari 2 (1/3 0/3 -, 1re 3pp 1rb), del pero 8 (3/6 0/1 2/4, 4re 8pp 3rb), de cortes 2 (1/8 - -, 2re 2pp 7rb), corbetta 4 (0/3 1/2 1/2, 1re 1pp), sartor 2 (1/2 - - , 1re 4rb), conte 4 (2/3 0/1 -, 1re 2pp), scavone 0 (0/5 - -, 1re 5pp 4rb), rizzi 2 (1/2 - 0/2, 3rb), amato 4 (2/3 0/1 1/2, 2pp 2rb) gandola 5 (1/2 1/1 -, 2pp 1rb).

 Squadra 19/48 4/14 5/16 15re 31pp 33rb

 Liguria: bologna 12 corradino 9


Finalmente la domenica mattina è tempo di un minimo di riposo, le 6,30 sono dimenticate e non ci resta che andare a vedre il mare come documenta la seguente immagine:

Nel pomeriggio è tempo di Marche, cosa non certo preoccupante visto che il primo posto del girone era già assicurato. Si va sotto 2 a 0 per un paio di minuti ma poi è una passeggiata di salute…:

Lomba-marche 74-35 (46-14)

Oliva 2 (1/3 0/2 -, 4re 1rb), calciano 4 (2/5 - 0/2, 2re 5pp 2rb), paleari 4 (2/6 0/3 -, 1re 1pp 5rb), del pero 7 (2/3 1/4 0/5, 4re 3pp 3rb), de cortes 2 (1/1 - -, 2re 4rb), corbetta 19 (7/12 1/2 2/2, 2re 1pp 6rb), sartor 4 (2/5 - 0/2, 2re 1pp 5rb), conte 2 (1/6 0/2 0/2, 3re 4rb), scavone 12 (6/10 0/2 -, 3re 1pp 3rb), rizzi 5 (2/6 - 1/2, 2re 4rb), amato 2 (1/4 - -, 1re 1pp 1rb) gandola 11 (4/7 - 3/4, 1re 1pp 3rb).

Squadra 31/68 2/15 6/19 27re 14pp 41rb

Marche: zamparini 13 piermaria 6

Si arrivava così al giorno della Finale in cui ci toccava il temibile Veneto, oggettivamente per noi al momento fuori portata:

La finale della befana ci lascia in eredità una calza con un po' di carbone ma anche con alcuni insegnamenti di cui dovremo far tesoro nel prossimo Torneo delle Regioni.
La gara, a parte un avvio col botto di Ska (due triple), finisce quasi subito nelle mani delle venete decisamente piu' fisiche e piu' squadra di noi.
Purtroppo la cosa non funziona così e lei rimane con la nostra impossibilita di arginarla insieme alle sue colleghe lunghe di cui il Veneto certo non scarseggia. A queste si aggiunge Pinzan e si fa notte per noi ricacciati oltre i 10 punti di ritardo. Certo, far giocare praticamente un quintetto Reyer aiuta un po' il coach veneto ma obiettivamente loro hanno dimostrato un altro passo ed un'altra intensita' agonistica rispetto a noi. Insomma il 28-41 di fine primo tempo ci sta tutto per i valori in campo che, col rientro di "Mela" Meroni e "Mac" Mariani certamente si calmiereranno, ma rimarranno notevoli soprattutto se non cambieremo mentalità come il nazza, luca e guido cercano continuamente di far capire alle nostre.
Aprendo e chiudendo parentesi la consapevolezza dovrebbero farla propria anche i coaches dei nostri settori giovanili (lombardi ma non creo che altrove sia diverso, anzi...) che a volte sopravvalutano quanto hanno tra le mani senza avere un termine esatto di raffronto con quella che e' la realtà fuori porta.
A questo proposito vorrei far notare come girando campi che siano teatri di finali nazionali piuttosto che europei o semplici allenamenti di Azzurrina tenuti da Lucchesi od altri coaches di interesse nazionale raramente mi capita di vedere chi allena nella propria società' le giovani, mi pare una mancanza rispetto ad anni fa in cui ad esempio i vari ciccio, fassina, barbieri, cif & company cercavano di documentarsi sul loro mondo. Tradotto, se io dovessi parlare a diversi coaches del giovanile delle varie Cubaj, Fassina, Pinzan ma anche Kacerik, Pan, Meroni ecc. saprebbero dirmi qualcosa su di loro? O sarebbero piu bravi a parlarmi di Hackett o Lebron James? Purtroppo credo di sapere la risposta...
E chiudendo... Lasciando stare il Fabbri (o anche no...) non sarebbe male vedere qualche coach che allena le sue bimbe durante l'anno vederle anche all opera ad un livello superiore, potrebbe anche essere una soddisfazione e un'esperienza interessante no?
Non riusciamo proprio a contenere il fosforo di Pinzan in regia ed il fisico di Martina Fassina che vicino a canestro ci fa malissimo. Come detto Dopo i primi 5 minuti (12-9 per noi) si fa notte ed incassiamo nei 4 minuti finali del quarto il solito parziale da intalpamento. Stavolta ci costa uno 0-11 come con la Liguria ma il Veneto non è la Liguria e, seppur provandoci, il gap non lo recupereremo piu'. Il 12-20 della prima sirena ci da subito un brutto campanello d'allarme. Come detto e' Fassina a farci male (8 punti quasi filati) e, difensivamente, l'unica possibilità' sembra essere provare a dirle renzianamente "fassina chi?" E sperare che dia le dimissioni uscendo dal campo...
Purtroppo la cosa non funziona così e lei rimane con la nostra impossibilita di arginarla insieme alle sue colleghe lunghe di cui il veneto certo non scarseggia. A queste si aggiunge Pinzan e si fa notte per noi ricacciati oltre i 10 punti di ritardo. Certo, far giocare praticamente un quintetto Reyer aiuta un po' il coach veneto ma obiettivamente loro hanno dimostrato un altro passo ed un'altra intensita' agonistica rispetto a noi. Insomma il 28-41 di fine primo tempo ci sta tutto per i valori in campo che, col rientro di "Mela" Meroni e "Mac" Mariani certamente si calmiereranno, ma rimarranno notevoli soprattutto se non cambieremo mentalità come il nazza, luca e guido cercano continuamente di far capire alle nostre.
Aprendo e chiudendo parentesi la consapevolezza dovrebbero farla propria anche i coaches dei nostri settori giovanili (lombardi ma non creo che altrove sia diverso, anzi...) che a volte sopravvalutano quanto hanno tra le mani senza avere un termine esatto di raffronto con quella che e' la realtà fuori porta.
A questo proposito vorrei far notare come girando campi che siano teatri di finali nazionali piuttosto che europei o semplici allenamenti di Azzurrina tenuti da Lucchesi od altri coaches di interesse nazionale raramente mi capita di vedere chi allena nella propria società' le giovani, mi pare una mancanza rispetto ad anni fa in cui ad esempio i vari ciccio, fassina, barbieri, cif & company cercavano di documentarsi sul loro mondo. Tradotto, se io dovessi parlare a diversi coaches del giovanile delle varie Cubaj, Fassina, Pinzan ma anche Kacerik, Pan, Meroni ecc. saprebbero dirmi qualcosa su di loro? O sarebbero piu bravi a parlarmi di Hackett o lebron james? Purtroppo credo di sapere la risposta...
E chiudendo... Lasciando stare il Fabbri (o anche no...) non sarebbe male vedere qualche coach che allena le sue bimbe durante l'anno vederle anche all opera ad un livello superiore, potrebbe anche essere una soddisfazione e un'esperienza interessante no?
Ma torniamo a bomba, detto del primo tempo il secondo ci va anche peggio, loro pigiano sull acceleratore e tocchiamo il -20 con il solo dispiacere di veder annullare un canestro di Paleari dai 6.75 seduta per terra per scadenza dei 24 secondi... Questa mi mancava! Era il canestro dell'anno...
Nel quarto finale andiamo piu' vicino al -30 che a recuperare ma per fortuna la panca veneta da spazio alle seconde linee e un po' addolciamo la pillola fino al 46-69 finale.
In conclusione portiamo a casa un argento gradito ed una certezza: se vogliamo fare bene a Pasqua nel trofeo vero e proprio le nostre devono cambiare qualcosa nel loro modo di stare in campo migliorando in intensita', concentrazione e cattiveria (agonistica).
Abbiamo una squadra molto attenta a quanto gli si dice, disposta ad imparare, assai educata e di adorabile compagnia, pero' come si dice le brave ragazze vanno in paradiso, quelle "stronze" (virgolettato ovviamente) ovunque!
Tradotto, per poter ottenere risultati di un certo livello, come dice il nostro RTT Guido Cantamesse, quando il gioco si fa duro una partita diventa una guerra e in campo per 40 minuti il coltello deve essere tra i denti se no facciamo poca strada e al buon "special juan" Lucchesi ed alla "volpe dei Tatra" Alliori cosa portiamo in ottica nazionale? La Lombardia non può restare a secco di contributo o dare la decima/le riserve a casa se no si fa grama per l'Italia!
Domanda di chiusura: se nel girone avessimo avuto Piemonte, veneto ed Emilia saremmo arrivati secondi o sarebbe servito un diverso salto di qualità'? Vabbeh pensiamoci... E continuiamo a lavorare x migliorarci, a partire da domenica prossima con gia' in testa la bella esperienza che faremo a Pasqua, sicuramente il tempo migliorerà, e spero anche noi...
A parte questo complimenti per quanto abbiamo portato a casa! LOMBARDIA LET'S GO!

Lomba-veneto 46-69 (28-41)
Oliva 11 (4/7 0/1 3/4, 2re 4pp 3rb), calciano 0 (0/3 0/1 -, 1re 3pp 3rb), paleari 3 (1/3 0/3 1/2, 1re 1pp 3rb), del pero 2 (1/3 0/3 -, 1re 4pp), de cortes 6 (2/6 - 2/5, 2re 1pp 5rb), corbetta 0 (0/3 0/1 -, 2re 1pp 1rb), sartor 3 (0/3 - 3/4, 3re 4rb), conte 1 (0/1 0/2 1/2, 2re 1pp 1rb), scavone 8 (1/4 2/3 -, 2pp 5rb), rizzi 2 (1/1 - -, 1re 1rb), amato 7 (1/4 1/1 2/4, 2rb) gandola 3 (0/3 1/1 -, 1re 2pp).
Squadra 11/42 4/15 12/21 15re 20pp 29rb
Veneto: pinzan 21 fassina 16 coffau e dal Mas 7 destro 6

Ma torniamo a bomba, detto del primo tempo il secondo ci va anche peggio, loro pigiano sull acceleratore e tocchiamo il -20 con il solo dispiacere di veder annullare un canestro di Paleari dai 6.75 seduta per terra per scadenza dei 24 secondi... Questa mi mancava! Era il canestro dell'anno...
Nel quarto finale andiamo piu' vicino al -30 che a recuperare ma per fortuna la panca veneta da spazio alle seconde linee e un po' addolciamo la pillola fino al 46-69 finale.
Comunque sia eccoci pronti ai ricchi premi e cotillons...
In conclusione portiamo a casa un argento gradito ed una certezza: se vogliamo fare bene a Pasqua nel trofeo vero e proprio le nostre devono cambiare qualcosa nel loro modo di stare in campo migliorando in intensita', concentrazione e cattiveria (agonistica).





Abbiamo una squadra molto attenta a quanto gli si dice, disposta ad imparare, assai educata e di adorabile compagnia, pero' come si dice le brave ragazze vanno in paradiso, quelle "stronze" (virgolettato ovviamente) ovunque! Tradotto, per poter ottenere risultati di un certo livello, come dice il nostro RTT Guido Cantamesse, quando il gioco si fa duro una partita diventa una guerra e in campo per 40 minuti il coltello deve essere tra i denti se no facciamo poca strada e al buon "special juan" Lucchesi ed alla "volpe dei Tatra" Alliori cosa portiamo in ottica nazionale? La Lombardia non può restare a secco di contributo o dare la decima/le riserve a casa se no si fa grama per l'Italia!Domanda di chiusura: se nel girone avessimo avuto Piemonte, Veneto ed Emilia saremmo arrivati secondi o sarebbe servito un diverso salto di qualità'? Vabbeh pensiamoci... E continuiamo a lavorare x migliorarci, a partire da domenica prossima con gia' in testa la bella esperienza che faremo a Pasqua, sicuramente il tempo migliorerà, e spero anche noi...A parte questo complimenti per quanto abbiamo portato a casa! LOMBARDIA LET'S GO!Lomba-veneto 46-69 (28-41)Oliva 11 (4/7 0/1 3/4, 2re 4pp 3rb), calciano 0 (0/3 0/1 -, 1re 3pp 3rb), paleari 3 (1/3 0/3 1/2, 1re 1pp 3rb), del pero 2 (1/3 0/3 -, 1re 4pp), de cortes 6 (2/6 - 2/5, 2re 1pp 5rb), corbetta 0 (0/3 0/1 -, 2re 1pp 1rb), sartor 3 (0/3 - 3/4, 3re 4rb), conte 1 (0/1 0/2 1/2, 2re 1pp 1rb), scavone 8 (1/4 2/3 -, 2pp 5rb), rizzi 2 (1/1 - -, 1re 1rb), amato 7 (1/4 1/1 2/4, 2rb) gandola 3 (0/3 1/1 -, 1re 2pp).
Squadra 11/42 4/15 12/21 15re 20pp 29rb
Veneto: pinzan 21 fassina 16 coffau e dal mas 7 destro Chiusa la bella esperienza fin dalla domenica seguente si tornava in pista per gli allenamenti con il seguente piano di allenamento:

(link 15 12-1-14)

Mentre si cogitava per l’allenamento seguente ecco prospettarsi altri due impegni di una certa importanza: il clinic allenatori tenuto in contemporanea alle final eight di Coppa Italia Maschile l’8 febbraio al Palalido e la possibilità di fare un allenamento con coach Banchi (sperando senza interruzioni di ultras…) sempre al Palalido il 25 febbraio. Il programma del giorno era il seguente:

(link 16 19-1-14)

L’allenamento del 26 gennaio si svolgeva con uno “special guest” come annunciava coach Nazza a tutti coach connessi:

"Buongiorno a tutti, vi invio l'allenamento del CTFA per domenica mattina, ricordo a tutti che l'allenamento inizierà alle 9.30 ( i coach coinvolti sono pregati di ricordarlo alle ragazze!) e sarà seguito dal progetto 185.

Vi ricordo inoltre che sarà presente all'allenamento coach Massimo Meneguzzo (che ci legge in copia) per l'aggiornamento dei coach coinvolti nel progetto. Rimango a disposizione per chiarimenti."

(link 17 26-1-14)

Il doppio allenamento 99-2000 e 1.85 si svolgeva così su buoni ritmi, coach Meneguzzo ed altri presenti portavano qualcosa del loro sacco provvedendo a dare qualcosa di ulteriore alle ragazze, cosa interessante anche per il progetto 1,85 che presenta elementi di buon futuro. Ecco la rosa:

PINTOSSI Samantha              LUSSANA BG              96
REMIGI Francesca                  ALBINO                       96
CARRARA Alice                       ALBINO                       97
FURNESS Francesca               ARESE                         97
GUIDONI Monica                    SANGA                        97
MASCHER Maria                     ALBINO                       97
CERIZZA Sabrina                    CARUGATE                  98
GRASSIA Valentina                 GEAS                           98
IARROBINO Lorena                 BK STARS                   98
OGGIONI Cecilia                     GEAS                           98
REDEGHIERI Asia                   BK STARS                   98
VINCENZI Giulia                     GEAS                           98
AMISSAH Emanuela               CUCCIAGO                  99
BOLOGNINI Gaia                    GEAS                           99
LANZANI Eleonora                 NORD VARESE 99
LEVERARO Linda                     GEAS                           99
POGGI LONGOSTREVI Sofia  SANGA                       99
SANTORUVO Sofia                 GEAS                           99
BETTONI Sara                        S. GIORGIO MN          99
CAPPELLETTI Alessia              CUCCIAGO                  00
DIENG Amanita                       BIASSONO                 00
GALLEANI Melania                 BK STARS                   00
PARMESANI Chiara                LODI                            00
ROMANINI Camilla                 CASTEGGIO                00
STAGNATI Anna                    TORRAZZO                 00
USMIANI Elena                      BK STARS                   00

 E si giunge così ai giorni nostri. Siamo a febbraio ed il nostro lavoro prosegue, allenamento della prima settimana (link 18 2-2-14) e partecipazione al Clinic del Palalido tenuto da Lucchesi, Pianegiani, Cuzzolino ecc. l’8 febbraio (con conseguente riposo il giorno dopo). Ed ora siamo pronti per l’allenamento del 16 febbraio in attesa dell’impegno del 25 al Palalido con coach Banchi (tra l’altro a Macherio ci sarà il 23 febbraio il 3 vs 3 maschile).

Dalla prossima settimana chi vorrà seguire il nostro piano di allenamento e le nostre news potrà farlo su questo blog in questa che sarà la volata finale verso l’impegno pasquale del Trofeo delle Province a Rimini dove cercheremo di far fare bella figura alla Lombardia e soprattutto di far migliorare sempre più il livello delle nostre atlete in ottica Nazonale. Ovviamente ribadiamo che le porte della palestra sono aperte a tutti, allenatori, dirigenti e a chiunque interessi il lavoro svolto sul giovanile. Intanto le 2001 si stanno preparando per il Trofeo delle Province, Mannis sta limando il suo gruppo (lunedì 24 febbraio allenamento ad Usmate), Como-Varese ha uno step a breve dopo l’impegno della scorsa domenica a Mozzate sotto gli occhi di Guido Cantamesse, Lecco-Bergamo si sono presentate lunedì scorso davanti al nostro RTT e a Crema Daniela Doldi ha visto 15 giorni fa le sue pupille. Al momento Milano-Pavia pare più avanti (3-4 ragazze sono interessantisssime) ma ci sono in tutte le altre rappresentative dei buoni elementi su cui si potrà lavorare per buona gioia dei nostri coach del Settore Squadre Nazionali. E se volete saperlo alcune 2002-2003 in prospettiva fanno sognare… speriamo in bene!

ALLENAMENTO LINEE GUIDA
ALLENAMENTO CICLI LAVORO
LAVORO IN TEAM

ALLENAMENTO AZZURRINA 01.12.2013
ALLENAMENTO AZZURRINA 22.09.2013
ALLENAMENTO AZZURRINA 29.09.2013
ALLENAMENTO AZZURRINA 06.10.2013
ALLENAMENTO AZZURRINA 10.11.2013
ALLENAMENTO AZZURRINA 24.11.2013
ALLENAMENTO AZZURRINA 08.12.2013
ALLENAMENTO AZZURRINA 26.01.2014
ALLENAMENTO AZZURRINA 02.02.2014
ALLENAMENTO AZZURRINA 16.02.2014


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